MOLFETTA - Terzo appuntamento con la rassegna di teatro amatoriale «Germogli di riso. Per un teatro fatto in casa» sabato 18 febbraio alle ore 20,30 (sipario alle 21). Al Teatro dei Cipis il Carretto Teatro presenta lo spettacolo “Il servitore di due padroni” (messa in scena e regia a cura di Pantaleo Annese e maschere di Matteo Altomare).
Il testo di riferimento è una delle commedie di Carlo Goldoni, adattato ai bambini e integrato di alcune parti testuali scritte da Annese Pantaleo, per meglio amalgamare e meglio esaurire le maschere della commedia dell’arte italiana. Lo spettacolo è il risultato di un anno di lavoro intensivo con gli allievi attori (tra gli 8 e i 13 anni) che hanno portato i bambini ad apprendere l’“arte della maschera”, cioè quel metodo cui la maschera indossata dal volto diventa un personaggio in carne ed ossa. Le tecniche utilizzate sono quelle del “piccolo teatro” di Milano, studiate, approfondite e insegnate dal maestro Ferruccio Soleri che da più di 50 anni indossa ed interpreta la maschera di Arlecchino.
La commedia è la storia di un servitore bergamasco che per ingordigia e avidità riesce a servire due padroni contemporaneamente, burlandosi di loro e combinandone di tutti i colori. Malgrado i continui imbrogli ed equivoci causati dal protagonista Truffaldino, tutta avrà un lieto fine. La maschera di Truffaldino è l’equivalente di Arlecchino, che nella tradizione della Commedia dell’arte è il servitore scaltro, intelligente, burlone e bravo acrobata, provengono entrambi dalle vallate di Bergamo e parlano un dialetto spiritoso e rozzo.
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