“Genio compreso”: Torre Quarto diventa Fondazione, fucina di talenti pugliesi e lucani
CERIGNOLA – Non capiti ma soprattutto senza opportunità. Può un talento inespresso avere un’occasione, forse l’occasione della vita? Essere un “Genio Compreso” oggi è possibile.
È il progetto della neonata Fondazione Torre Quarto – ad opera della famiglia Cirillo Farrusi - finalizzata alla ricerca, in Puglia e Basilicata, di talenti ignoti che meritano un momento di attenzione. Come? Non attraverso candidature spontanee ma mediante una rete di segnalatori accuratamente selezionati in ambito accademico, giornalistico, istituzionale. “Antenne sul territorio” che per mestiere, attitudine ma soprattutto sensibilità sono in grado di riconoscere giovani meritevoli e offrirgli l’occasione di entrare in contatto con la Fondazione Torre Quarto. Scopo del progetto Genio Compreso è, dunque, quello di dedicare a loro momenti di attenzione pubblica, attraverso eventi tematici ed in grado di innescare relazioni concrete tra i giovani, le imprese, il mercato.
L’offerta delle opportunità sarà garantita dalla Fondazione. A termine del ciclo annuale, infatti, sarà proclamato un vincitore: a seconda della specializzazione la Fondazione si impegnerà (anche economicamente) ad essere supporto al suo talento. Maggiori dettagli saranno forniti nel corso della presentazione della Fondazione giovedì 30 settembre 2010 alle ore 19.00 c/o Villa Torre Quarto, in un incontro condotto dal giornalista Rai, Daniele Rotondo.