Frenetici preparativi e grande attesa per la visita di Papa Francesco
Fervono i preparativi per la visita di Papa Francesco a Molfetta in occasione del 25° anniversario della morte di don Tonino Bello. L’attesa è grande e ognuno è impegnato a organizzarsi per quel venerdì 20 aprile, destinato a diventare una data storica, perché mai in Duemila anni di storia, un Pontefice era venuto a Molfetta. «È con grande gioia che la comunità di Molfetta attende l’arrivo di Papa Francesco il prossimo 20 aprile ad incrociare il venticinquesimo anniversario del dies natalis di don Tonino Bello. Un evento straordinario che permetterà alla nostra città, ai fedeli e ai cittadini molfettesi di scrivere una pagina significativa della nostra Storia», ha detto il sindaco Tommaso Minervini. Il messaggio del vescovo mons. Domenico Cornacchia potete leggerlo nella pagina accanto. “Quindici” che ogni anno ha ricordato l’anniversario della morte del Servo di Dio a noi tanto caro come a tutti i molfettesi, questa volta ha voluto dedicare a Lui e all’evento, ben 20 pagine, la metà della nostra rivista, con alcuni suoi scritti e con una novità che è anche un regalo ai nostri lettori: la possibilità, grazie alla tecnologia, di ascoltare la sua voce e di rivederlo in video in alcuni dei suoi momenti della vita pastorale, durante la quale ha pronunciato i suoi indimenticabili discorsi, che sono rimasti nel nostro cuore. Basterà inquadrare con il proprio telefono cellulare il quadratino retinato a barre (in codice: qr code) per vederlo e ascoltarlo e risentire anche la bella canzone “Un’ala di riserva” con le sue parole musicate da Felice Spaccavento. “Quindici” ha da tempo sulla sua copertina il qr code per leggere le notizie del nostro quotidiano on line e qualche volta anche articoli interessanti che sono in internet, ma questa volta l’innovazione ci permette di donarvi direttamente voce e immagini del nostro caro don Tonino. In attesa dell’evento, ci auguriamo che questo rappresenti soprattutto un momento di fede e di riflessione sulla sua parola, insieme a quelle che ci donerà Papa Francesco che tutti noi abbiamo visto subito come un sacerdote in molti aspetti simile a don Tonino ed è per questo che lo amiamo di più e gli siamo profondamente grati per la sua presenza e per la sua paterna benedizione. © Riproduzione riservata