MOLFETTA - Ore 18.15. Ipercoop di Molfetta. Un suono di tromba da stadio di fronte a Mediaworld. Tra la folla qualcuno indossa un capo d’abbigliamento. Ma non una consueta giacca o un cappellino: un paio di mutande sui pantaloni.
Flash Mob, ovvero moltitudine fulminea, è quello che ha visto partecipe la nostra città accanto a grandi città come Liverpool, Londra, New York, Roma, Bari, Bologna, Napoli e tante altre. Un fenomeno di massa diventato forma alternativa di manifestazione e persino protesta. Organizzandosi via telematica tantissima gente prende parte a questo evento dalla durata di pochi minuti e dal grandissimo effetto.
Ad un determinato segnale in un luogo pubblico fra la gente ignara di ciò che sta accadendo, i partecipanti fanno in maniera quasi naturale ciò per i quali sono stati istruiti in contemporanea con gli altri: balli di gruppo, restare “congelati” nella propria posizione, realizzare coreografie, fare un determinato gioco e tanto altro. Basta dare un’occhiata a Youtube. VEDI LA VIDEOGALLERY A DESTRA. tp://www.youtube.com/watch?v=P0UITLMl1SQ
È ciò che è successo ieri nella nostra città. Un gruppo di ragazzi ha organizzato questa forma alternativa di manifestazione tramite il social network Facebook. Alle ore 17.35 un gruppo di oltre 60 ragazzi di Molfetta e dintorni si è riunita nei pressi del Mc Donald di fronte alla Mongolfiera per le ultime direttive. Entrando nella Mongolfiera il gruppo si è disperso tra la folla, per poi ritrovarsi nell’androne antistante Mediaworld facendo finta di nulla. Al suono della tromba, tra lo stupore dei presenti, i “mobbers” iniziano a indossare delle mutande sui jeans per poi stendersi sul pavimento o su qualsiasi altra cosa nei paraggi al secondo squillo di tromba.
Tra lo sbigottimento dei clienti, la sorpresa dei bambini e le risate dei ragazzi per 2 minuti tutto l’ipermercato si è fermato, ignaro di cosa stesse accadendo. La situazione si sblocca dopo il terzo segnale, al quale tutti i partecipanti si alzano, applaudono e si disperdono nuovamente tra la gente come se nulla fossa successo.
Il tema di questo flash mob? “Italia in mutande”. Questa azione apolitica, aconfessionale, priva di connotazioni religiose, politiche o sociali – come dichiarano gli organizzatori – è sintomo certamente di qualcosa che non va. Sia per rompere la quotidianità che per farsi due risate tra amici, questo evento è una forma alternativa di manifestazione. Per alcuni può sembrare ridicola, per altri inutile, ma è certo che anche se è “istantanea” fa parlare di sé a lungo e tra i giovani fa più rumore di una manifestazione in piazza.
Ancora una volta il web si dimostra essenziale per la comunicazione e la manifestazione di idee. Quindici invita i suoi lettori ad iscriversi al gruppo su Facebook “Quindici Molfetta” all’indirizzo
http://www.facebook.com/#!/group.php?gid=76225078066&ref=ts per fare crescere la nostra comunità e dare spazio alle opinioni di tutti i cittadini.