Festival Resistenza e Resistenze a Molfetta: invito a un cammino condiviso
Questa sera, in piazza Principe di Napoli, il primo incontro organizzativo
MOLFETTA - Il Collettivo "ResistenzaEResistenze" / "FA Fiera delle Autoproduzioni" invita a collaborare alla realizzazione della quarta edizione del Festival "Resistenza e Resistenze" promuovendo un cammino condiviso.
Nel comunicato stampa diffuso dagli organizzatori si legge: «Per il quarto anno consecutivo a Molfetta si realizzerà il Festival Resistenza E Resistenze, festival delle resistenze quotidiane, il cui obiettivo è quello di attualizzare la resistenza, portare a conoscenza della comunità sia le lotte sociali presenti sui territori, ma anche degli esempi virtuosi di ricreazione di socialità, lavoro, relazioni interculturali, sia dal punto locale che globale.
Seguendo questa linea organizzativa in tre anni sono stati ospitati, a Molfetta i movimenti Notav e dei NoMuos, esponenti dell'antimafia sociale e dell'Osservatorio sulla Repressione.
In questi tre anni ci si è potuti confrontare sulle questioni del lavoro, dei migranti, dell'ambiente, della repressione, parlare di resistenze palestinese e kurda, parlare di neofascismi.
Affiancando ai dibattiti esibizioni artistiche, mostre, concerti, reading poetici.
Il Coll. "ResistenzaEResistenze"/"FA Fiera delle Autoproduzioni" promuove
In questo quarto anno ci si propone di creare un percorso di organizzazione del Festival che sia aperto a tutte le realtà del territorio, associazioni, artisti e musicisti che come noi condividono l'antifascimo e che credano nei percorsi dell'autorganizzazione.
In tal senso questo comunicato vuole essere un invito a partecipare alla nostra prima assemblea che si terra questa sera, giovedi 2 febbraio, alle ore 20.00 presso piazza Principe di Napoli – Molfetta.
Le giornate previste per il Festival saranno quelle del 28-29-30 Aprile, oltre al corteo, non istituzionale, previsto per la mattina del 25 Aprile.
In linea di massima le tematiche previste per quest'anno, sulle quali siamo aperti al confronto, saranno la resistenza al femminile, l'avanzamento dei nazionalismi a livello locale e globale, la situazione mediorientale, l'educazione libertaria, le autoproduzioni».