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Festa della patrona Madonna dei Martiri a Molfetta: fervono i preparativi per la sagra a mare, con qualche problema
Cresce l'attesa per la Festa Patronale di settembre. Da pochi giorni è stato reso noto dal Comitato Feste Patronali il programma completo dei festeggiamenti in onore di Maria SS. dei Martiri. Si cerca di risolvere il nodo dei fuochi di artificio, messi a rischio dagli ambientalisti della Lac per la presenza di nidi di rari uccelli sulla banchina del porto. Il sindaco dona le luminarie ai molfettesi d'America
19 agosto 2014
MOLFETTA
- Sarà l’imbarcazione “
Maria Domenica
” degli armatori
Domenico
e
Pantaleo
Facchini
sorteggiata lo scorso 27 luglio come tradizione nella sede dell’Associazione Armatori da Pesca, unitamente ai motopesca “Marianna” dell’armatore
Pasquale Altomare
ed “Emanuele Padre” degli armatori
Cosimo Gadaleta
e
Nicola
e
Mauro Germinario
a portare in mare il simulacro della Madonna durante la tradizionale sagra a mare dell’8 settembre. La novità di questa edizione è l’iniziativa dell’amministrazione comunale di centrosinistra del sindaco
Paola Natalicchio
di donare una parte delle luminarie della festa di Molfetta alla comunità molfettese in America che da 88 anni festeggia con una cerimonia gemella la patrona in Hoboken nel New Jersey. Con questa lodevole scelta l’amministrazione comunale vuole dimostrare la propria sensibilità verso i molfettesi d’America oltre alla vicinanza agli emigrati. Anche per quest’anno verrà confermata la realizzazione di un ostello per gli extracomunitari ambulanti che vengono a vendere i loro prodotti in occasione della “fiera” come viene comunemente definita la festa patronale.
Invece, non sarebbe ancora stato sciolto il nodo dei fuochi di artificio, messi a rischio da un’organizzazione ambientalista (
vedi articolo
di “
Quindici on line
”), la Lac, la quale avrebbe scoperto che alcuni uccelli acquatici, conosciuti come “fraticelli” (Sternula albifrons Pallas) avrebbero scelto il nuovo porto di Molfetta per nidificare (almeno serve a qualcosa,
ndr
). Trattandosi di rara specie a rischio di estinzione, questi uccelli sono tutelati dalla legge e la Lac non vuole mettere a rischio la loro incolumità a causa dei fuochi.
Paradossalmente anche il nome “fraticelli” di questi volatili, si lega, in qualche modo alla festa, essendo la Basilica della Madonna affidata all’ordine minore dei frati francescani.
Perciò, il Comitato feste patronali è alla ricerca di una soluzione alternativa a quella di far esplodere i fuochi di artificio dal nuovo porto per non far venire meno una tradizione alla quale i molfettesi tengono molto.
Estemporanee esternazioni, infine, sul rischio perfino della processione a terra della Madonna, sembrano essere state diffuse da esponenti del centrodestra, a corto di argomenti per la loro opposizione, finora limitata a proteste per qualche cassonetto dei rifiuti troppo pieno e a qualche buca stradale, senza riuscire ad avanzare proposte concrete per lo sviluppo della città, che non fossero quelle della passata amministrazione, già bocciate dai cittadini. Ma veniamo ai preparativi che fervono già da alcune settimane: il Comitato Feste Patronali sta mettendo a punto gli ultimi dettagli del programma, che sarà riportato integralmente sul tradizionale opuscolo stampato per l’occasione (nella foto).
I festeggiamenti si apriranno ufficialmente il 7 settembre con una fragorosa Diana alle ore 9 e il tradizionale giro per la città della bassa musica Città di Molfetta e del Gran concerto bandistico Città di Manduria. Alle ore 19 dello stesso giorno è prevista invece la Messa solenne con l’incoronazione della Madonna e alle 20.15 su Corso Dante e via San Domenico la tanto attesa accensione musicale della luminaria. Lunedì 8 settembre, il giorno clou dei festeggiamenti, alle ore 15 è prevista la tradizionale sagra a mare con la processione del simulacro di Maria SS. dei Martiri, portata a spalla dei marinai fino a Banchina S. Domenico. La statua, dopo lo sbarco previsto per le 20, sarà accompagnata in processione fino alla Cattedrale dal Vescovo della Diocesi, dal sindaco di Molfetta Paola Natalicchio e dalle autorità civili e militari. Due i fuochi pirotecnici previsti alle 23.30. Martedì 9 settembre invece alle ore 17 è previsto il “Molfetta Day” per ricordare i tanti emigrati molfettesi sparsi per il Mondo che tornano in occasione della festa patronale nella loro amata Molfetta. Il corteo a cui parteciperanno le autorità civili e militari unitamente ai componenti dell’associazione “Molfettesi nel Mondo”, partirà da P.zza V. Emanuele verso la sede “Molfettesi nel Mondo” e la villa comunale per deporre una corona di alloro al monumento di Simon Bolivar per poi concludersi a Pizza Municipio dove, nella sala Consiliare ”G. Carnicella”, seguirà l’incontro del Consiglio comunale con le delegazioni degli emigrati molfettesi partecipanti al Convegno “Molfettesi nel Mondo” per il saluto della città ai fratelli molfettesi.
Alle ore 20 accensione musicale delle luminarie e a seguire il concerto della cover “I Bambini di Vasco” in Piazza Purgatorio. La festa si concluderà il 14 settembre con la Santa Messa celebrata in cattedrale da S.E. Mons. Luigi Martella alle ore 10. Alle 18, invece, è previsto il rientro del simulacro della Madonna in Basilica e alle ore 21.30 tre fuochi pirotecnici (salvo imprevisti di cui sopra) a cura delle ditte F.lli di Candia da Sassano (SA), Di Matteo Luigi da Sant’Antimo (NA) e Giovanni Boccia da Palma Campania (NA). Prevista nei tre giorni di festeggiamenti il luna park allestito in località Secca dei Pali e la tradizionale fiera dei prodotti tipici e merci varie su Piazza Garibaldi, Corso Dante, Banchina Seminario, Via San Domenico e Viale dei Crociati. © Riproduzione riservata
Autore:
Giovanni Angione
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Mago Magone
19 Agosto 2014 alle ore 23:01:00
Fate o non fate, frate e non frate, perchè non orate frates? Pentitevi, è giunta l'ora! I molfettesi lungimiranti? E chee? Emigranti magari, anche negli emirati......bho!
Rispondi
Tomo Tomi
19 Agosto 2014 alle ore 20:33:00
Le buche, i buchi, i bucaioli!!! Strumentalizzazioni politiche, proteste e minacce per la processione......uomini e frati di poca fede, perchè temete? Guardate un po' i fraticelli, quatti quatti, tomi tomi, non temono, non minacciano e ci hanno fregato il Nuovo Porto Commerciale. E continuiamo a chiamarli "fraticelli"!!
Rispondi
Anna Binetti
19 Agosto 2014 alle ore 19:52:00
Quella della minaccia della mancata processione della Madonna dei Martiri è una strumentalizzazione politica del padre guardiano della Basilica? Se così fosse, sarebbe grave. Libera Chiesa in libero Stato. Il frate non si arruoli con il centrodestra che vuole strumentalizzarlo. Dove stava il frate gli anni scorsi quando ha governato Azzollini. Credo che il frate, se è stato lui a provocare questa protesta, come dice il consigliere Camporeale di Forza Italia, debba più di una spiegazione ai suoi superiori e alla cittadinanza.
Rispondi
mamma li turchi
19 Agosto 2014 alle ore 11:09:00
Ho letto di una interpellanza dell'avv. Camporeale circa il rischi di mancata processione a terra minacciata da un frate della Basilicata per protestare contro le buche in viale dei crociati. Dunque premesso che le buche in Viale dei Crociati ci sono sempre state e forse in passato anche più profonde delle attuali. Ma mi chiedo quale interesse ha un frate di minacciare la processione per la presenza di buche per la strada. Ho l'impressione che dietro ci sia una bella strumentalizzazione (qualche contributo dall'alto?). La destra molfettese non riesce ad avere un argomento serio per fare opposizione è proprio all'ammazzacaffè. Meno male che i molfettesi sono stati lungimiranti scoprendo prima la pochezza del candidato sindaco della destra,costringendolo a tornare a fare la sua professione.
Rispondi
Problematica Mente
19 Agosto 2014 alle ore 08:29:00
"....con qualche problema"? "CHI E' SENZA PROBLEMI, SPARI IL PRIMO COLPO" (d'artificio s'intende!).
Rispondi
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