Recupero Password
Fashion District, domani presenta corso formazione. Il centrosinistra: attenti alle speculazioni
02 giugno 2005

MOLFETTA – 2.6.2005 Prendono avvio a Molfetta le grandi manovre in vista della imminente apertura, nella zona Asi, del Parco attrezzato “Città della Moda”, grande insediamento commerciale dedicato all'abbigliamento i cui lavori di costruzione sono in una fase molto avanzata tanto che l'inaugurazione è prevista per il prossimo primo settembre. Domani, venerdì 3 giugno, presso la Sala Stampa di Palazzo Giovene, a partire dalle ore 11, sarà presentato il primo corso di formazione per 250 sales promoter (addetti alle vendite), organizzato dalla Fashion District con il patrocinio del Comune di Molfetta. Alla conferenza stampa parteciperà l'amministratore delegato della società, dott. Taini, oltre al sindaco, Tommaso Minervini, e all'assessore al Commercio, Pino Amato. Il corso prevede 310 ore di attività di formazione, 160 delle quali in aula (probabilmente presso un istituto professionale della città) e le successive 150 di stage in aziende di abbigliamento, moda, design e arredo. Tra i requisiti richiesti per gli aspiranti partecipanti ai corsi (che comunque, è opportuno ribadirlo, non assicura con certezza la successiva assunzione) c'è lo status di disoccupato o inoccupato, il possesso di un diploma di scuola superiore, e l'età compresa tra i 20 e i 30 anni. Occorre ricordare che il termine per la presentazione delle domande per partecipare alle selezioni (che saranno inizialmente sul curriculum, e poi su test e colloqui) è fissato per il prossimo 9 giugno (tutte le informazioni sul sito del Comune: www.comune.molfetta.ba.it). Intanto su questa vicenda le opposizioni hanno presentato una interpellanza alla Giunta al fine di richiedere all'Amministrazione comunale un impegno pubblico ad assicurare la massima pubblicità e trasparenza e la più assoluta correttezza nelle procedure di selezione, “onde evitare – si legge nel documento dei Consiglieri di minoranza – che 'interferenze' di carattere politico possano condizionare la libera scelta del personale da parte dell'Azienda”. Evidentemente l'opposizione vuole vederci chiaro in tutta questa vicenda ed evitare opacità e zone d'ombra che, in una città vittima di una cronica disoccupazione giovanile e con le elezioni amministrative alle porta, possono sempre essere dietro l'angolo. A regime la Città della Moda potrebbe occupare circa 1.000 persone: un boccone troppo ghiotto per non provocare gli appetiti di molti o tentativi di speculazione che, purtroppo, questa città ha già avuto modo di sperimentare. Giulio Calvani
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2024
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet