MOLFETTA – “Un’altra economia è già realtà”, è questo il principale obiettivo delle “Fiere delle Autoproduzioni, che “faranno scalo a Molfetta”, nuovamente, domenica 26 maggio, presso “Le Macerie”.
Queste manifestazioni sono state pensate per promuovere un altro modello di economia e di vita, che metta al centro non il denaro ma le persone e le relazioni, a dimostrazione che non esiste solo il lavoro salariato, capace unicamente di generare disuguaglianza, imbarbarimento, alienazione, ma una miriade di altre realtà capaci di produrre, lavorare e pensare in armonia con se stessi, con gli altri e con la natura.
La fiera non usufruisce di sovvenzioni pubbliche o private, ma si autofinanzia mediante i principi dell’autogestione. Pertanto sono graditi contributi da parte degli espositori, ciascuno secondo le proprie possibilità.
Nel corso di tutta la giornata, ci saranno bancarelle di agricoltura contadina autocertificata, artigianato etnico e locale, giocoleria e animazione per bambini, baratto e uso libero (si può portare ciò che non serve più, lasciarlo a qualcun’altro, scambiarlo, barattarlo o contribuire liberamente)
IL PROGRAMMA - Mostra “I CIE: la fortezza-Europa e i nuovi lager della democrazia”, ore 14.00 pranzo sociale, cucina vegetariana a base di prodotti contadini autocertificati; ore 17.30 laboratorio “La Tisana ti sana. Preparazione e benefici delle tisane da erbe spontanee”, a cura di Nicola Sannicandro; ore 19.00 Laboratorio, “La panificazione naturale. Dai vari usi del lievito madre al forno a legna”, a cura dei “Consumattori”; ore 20.00, cena sociale a base di pizze e altri prodotti da forno, ore 21.00 musica dal vivo, altri appuntamenti del FA.
Domenica 25 maggio – Villa Roth Occupata – Bari;
Domenica 2 Giugno – p.zza S. Pietro Caveoso – Matera