MOLFETTA - Un ritorno alla luce. La scorsa settimana sono stati ultimati i lavori di recupero edilizio e statico della struttura dell’ex distributore ESSO su via Madonna dei Martiri (lasciato in disuso dal 2001/02), adiacente la piazza mercatale ex Mattatoio. Sarà utilizzato come deposito di strumenti per la pitturazione delle imbarcazioni fino al 2015, con possibilità di rinnovo.
Oltre a quella di deposito per attività di pitturazione, due erano state le richieste a novembre 2011 ricevute dal Comune di Molfetta, una per la realizzazione di una pizzeria e l’altra da parte di alcune associazioni di Molfetta (Arci Cavallo di Troia, Casa per la pace e Libera). Essendo una proprietà del demanio marittimo, non è stato necessario redigere e pubblicare un bando, bensì è stata attivata una procedura di licitazione privata secondo quanto previsto dall’art.18 del Regolamento per l’attuazione del Codice della Navigazione, secondo cui per concessioni di particolare importanza «il capo del compartimento (il Comune di Molfetta, perché titolare delle funzioni amministrative sul demanio marittimo, ndr) ordina la pubblicazione della domanda mediante affissione nell'albo del Comune ove è situato il bene richiesto».
La scelta degli uffici comunali è poi ricaduta su quel tipo di attività (pitturazione delle imbarcazioni) non solo perché pertinente il contesto ambientale circostante (area portuale), ma anche di fronte al silenzio degli altri concorrenti cui l’ufficio comunale del Demanio marittimo aveva richiesto con raccomandata la documentazione necessaria per avviare la licitazione privata dopo il periodo previsto dalla legge.
La concessione demaniale provvisoria avrà un canone annuale di 940 euro, abbastanza risicato perché su input dell’ufficio comunale del Demanio marittimo il nuovo assegnatario ha avuto l’onere finanziario di ristrutturare a sue spese la struttura.
© Riproduzione riservata