Estortore di 13 anni pretende denaro da coetaneo per restituire la bici rubata
E' accaduto a Cellamare, piccolo Comune a sud est di Bari
BARI -Ha chiesto del denaro in cambio della restituzione di una bicicletta rubata ad un suo coetaneo, che ha poi denunciato l'episodio ai Carabinieri. Questa sconcertante vicenda è accaduta l'altra sera a Cellamare, piccolo Comune a sud est di Bari, dove i militari della locale Stazione hanno segnalato, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bari, un 13enne del luogo resosi responsabile di tentata estorsione ai danni di un suo coetaneo.
Gli uomini dell'Arma, a seguito degli accertamenti scaturiti dopo la denuncia sporta dalla vittima, accompagnato in caserma dal genitore, hanno appurato che il 13enne si era impossessato della bicicletta parcheggiata davanti l'abitazione di un amico della vittima, essendosi quest'ultima recatasi a fargli visita.
Scoperto il furto subìto, il ragazzino si poneva alla ricerca del veicolo, aiutato dal suo compagno e venivano così a conoscenza che la bicicletta si trovava nella disponibilità del 13enne, noto ad entrambi, tra l'altro abitante a poco distanza dal luogo del furto. Si presentavano, così, presso la sua abitazione, chiedendogli la restituzione del mezzo. Alla richiesta rivoltagli dal suo coataneo, il 13enne pretendeva in cambio del denaro.
Ottenuta risposta negativa, il baby-estortore reagiva con un'aggressione fisica, sferrandogli calci e pugni. Soltanto il deciso intervento da parte del suo amico ha evitato per la vittima conseguenze peggiori.
La ferma volontà espressa dal proprietario del veicolo di recarsi in caserma per denunciare l'accaduto, ha indotto il 13enne a restituirgli il maltolto, ma con la minaccia che glie l'avrebbe fatta pagare qualora avesse raccontato l'accaduto ai Carabinieri.