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Energia: presentato il 21 gennaio esposto Codacons alle Procure di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto Chiesto di accertare illeciti guadagni delle società energetiche a danno delle famiglie
23 gennaio 2014

BARI - A seguito dell’allarme lanciato ieri dall’Autorità per l’energia elettrica ed il gas in merito ai sospetti di traslazione della Robin Tax sulle bollette energetiche delle famiglie, il Codacons ha inviato oggi un esposto alle Procure della Repubblica di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto, chiedendo di indagare sulle società energetiche operanti in Puglia alla luce di quanto emerso nella relazione dell’Autorità.

“In merito alla Robin Tax, vale a dire l'addizionale Ires imposta alle imprese energetiche, la normativa vigente prevede divieto di traslare l'onere della maggiorazione d'imposta sui prezzi al consumo con conseguenti illeciti a danno degli utenti – scrive il Codacons nell’esposto - Dall'analisi dell'Autorità per l'energia elettrica ed il gas emerge al contrario che, per l’anno 2011, è possibile che 144 società energetiche abbiano traslato in bolletta, violando la legge, la Robin tax o parte di essa. Per l'intero 2010 i sospetti sono su 73 società”.

“La conseguenza di tale situazione è che, qualora fosse accertato quanto contenuto nelle relazioni dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, ovvero la traslazione dell’addizionale Ires sui consumatori con un pesante svantaggio economico a carico degli stessi, vi sarebbero evidenti violazioni della normativa vigente che impone il divieto di traslare l'onere della maggiorazione d'imposta sui prezzi al consumo con conseguenti illeciti a danno degli utenti. Eventuali maggiori introiti legati alla violazione delle norme vigenti – si legge ancora nell’esposto -  configurerebbero infatti un ingiusto guadagno per le società energetiche, e un chiaro danno economico per i consumatori”.

Il Codacons ha dunque chiesto alle Procure di aprire una indagine per accertare se le società dell’energia operanti sul territorio di rispettiva competenza abbiano violato le disposizioni vigenti addebitando in bolletta la Robin Tax, scaricando quindi i maggiori oneri a loro carico sulle famiglie della regione. L’associazione annuncia inoltre fin da ora l’intenzione di avviare una class action contro le aziende dell’energia nel caso in cui i sospetti dell’Autorità dovessero trovare conferma.

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"Robin tax"! "Addizionale IRES"!. Io ci aggiungeri: "Carneade, chi era costui"? Ecco dove è l'inganno supremo che anche Società grandi e piccole, sfruttano per frodare soldi agli ignari Cittadini Utenti. Oggi ricevo la fattura ENEL per i mesi di Ottobre - Dicembre 2013. Dopo la lettura di questa notizia, mi sono premurato di leggere tutte le componenti che il Gestore, in ossequio alle vigenti disposizioni, riporta con chiarezza? (Sarà! Io non ci ho capito molto) quale informazione per la formazione dell'importo da pagare. E' un fitto elenco di voci che prendono una pagina e mezza. - "compnente di ...dispacciamento"!!!! (sono tre voci diverse, con diversi importi): che accidenti vuol dire? - (ancora) "componente di dispacciamento parte variabile" ???? - "Corrispettivo di ...sbilanciamento"!!!! (ripetuto diverse volte!) - "Perdite di rete" nelle diverse fasce (arancione, bleu...). Tutte queste voci surreali, esposte con PREZZI UNITARI, QUANTITA' ed IMPORTO CORRISPETTIVO. Alla fine, fatte tutte le somme, per incanto (e, come potrebbe essere altrimenti), l'importo fatturato, torna al centesimo. Per quanto abbia cercato, nel coacervo di voci e vocine, non trovo quasto altro "corpo estraneo": la ROBIN TAX! Che l'ENEL non la scarichi sull'utenza? Ovvero la scarica, ma mascherandola sotto una delle tante astrusità che si leggono in fattura? Per carità, sembra tutto in regola. L'ENEL, nei suoi documenti è FIN TROPPO esauriente. Resta tuttavia il fatto che una persona di media cultura (come me), o accetta tutto il pacchetto (della fattura) oppure? Si mette a studiare il significato e l'incidenza delle varie voci(acce) che figurano. E quanto ci metterei? E dove trovo le informazioni?. Domande, domande, a cui noi, comuni mortali non sapremo mai rispondere, pertanto: ...PAGA e ZITTO! Questo, infine, è uno dei tanti trabocchetti che chi ...non dorme la notte per "fare" il nostro interesse, nel rendere complete le informazioni per noi Utenti (io lo metteri al muro, se questo è quello che intende come "chiarezza"), che la nostra BUROCRAZIA ci impone. Forse sarebbe stato meglio esporre solo l'importo secco, e basta! Ci prendono per stanchezza!
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