MOLFETTA – “La
prevalenza del centrosinistra a Molfetta alla Camera è un dato di fatto che conferma la validità della scelta dell’alleanza Pd-Sel, che connota il secondo pilastro dal quale non si può prescindere”: è la dichiarazione a caldo di
Tommaso Minervini (foto di Mauro Germinario), già sindaco della città e candidato al Senato per Sel.
“Oggi, dopo molti anni, il centrosinistra e il centrodestra sono alla pari a Molfetta, con una prevalenza di voti alla Camera che fino a qualche tempo fa qualcuno solo se lo sognava. E questo è merito della scelta di Pd e Sel di individuare un candidato sindaco giovane, donna e di valore come Paola Natalicchio, che è il vero fatto nuovo nella politica locale che, in molti comparti resta legata a vecchi schemi e a vecchi personaggi che hanno fatto oggi la fortuna dei grillini. Insomma, avevamo visto giusto e siamo riusciti a far percepire la forza di questa alleanza ai cittadini di Molfetta e in particolare al popolo progressista, contrariamente ad altre forze politiche, rimaste chiuse sul candidato sindaco.
Comincia oggi una fase nuova che ci porterà a crescere ancora in vista delle elezioni amministrative quando cacceremo dalla città il centrodestra e l’ex sindaco Antonio Azzollini che ha disamministrato e ridotto in ginocchio questa città”.
Domani altri commenti e notizie sulle elezioni politiche a Molfetta.
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