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Due persone ferite, auto incendiate e cassonetti bruciati nella notte di S. Silvestro a Molfetta
01 gennaio 2009
MOLFETTA -
Due persone ferite, auto incendiate e cassonetti bruciati, oltre a valanghe di rifiuti gettati per strada. E' questo il bilancio della notte di San Silvestro a Molfetta. In alcune piazze della città i fuochi di artificio e i petardi sono stati così forti da spaventare gli abitanti dei palazzi vicini. Ma poteva andare peggio. Per fortuna non ci sono stati incidenti gravi e solo due persone medicate al pronto soccorso dell'ospedale con lievi ferite non rappresentano un elemento preoccupante. A preoccupare di più sono stati gli atti di vandalismo incontrollati che hanno portato alla distruzione di cassonetti bruciati per strada. A farne le spese sono stati i cassonetti che contengono la carta e quindi facilmente infiammabili: come mai l'Asm non ha pensato di svuotarli prima della notte di San Silvestro?
Le auto bruciate si trovavano in una strada nei pressi di corso Fornari e in via Gaetano Salvemini. Distrutta la saracinesca di un bar che ha riportato danni anche all'interno. Non è stata risparmiata dai vandali nemmeno la segnaletica stradale con pali divelti e gettati per strada.
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PANSINI TIZIANA
10 Gennaio 2009 alle ore 00:00:00
LA VERITà E CHE IL VANDALISMO A MOLFETTA STà PRENDENDO PIEDE ALTRO CHE CITTà DELLA PACE COME HANNO SCRITTO SULLA SEGNALETICA QUESTA E CITTà DEI VANDALI.......
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alba talba
07 Gennaio 2009 alle ore 00:00:00
Letto adesso l'invito rivoltomi da "Greatest Generation". Non voglio utilizzare termini e toni che, purtroppo, da qualche tempo, inizio a leggere anche su "Quindici": Non hai capito, sei un cattivo lettore, ecc, ecc. Invito "Greatest" a rileggere tutti i miei interventi al riguardo e a non trascurare la differenza sostanziale che distingue gli "Opinion Leader dagli "Opinion Makers" non si tratta di Filisofia.......
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tommaso gaudio
06 Gennaio 2009 alle ore 00:00:00
sig. De Pinto - da Molfetta Vedo che hai letto... a modo tuo il mio intervento, e l'hai capito anche a modo tuo. Colpa mia, evidentemente non sono stato efficace nella comunicazione. Le mie considerazioni, tutto possono evocare, tranne che una mia approvazione per quanto accade in certe circostanze. Allora cerco di riprendere i tuoi punti: -Se la mia vettura fosse stata coinvolta nell'incendio, altroché che mi sarei incazzato. Ma questo non mi avrebbe comunque fatto invocare soluzioni draconiane per TUTTI i miei concittadini. - Dubito che qualsivoglia incendio possa "coinvolgere" le tubazioni del metano: sono di acciaio zincato e ci vorrebbe una fortissima e dedicata esplosione per "scalzare" un qualsiasi giunto filettato. - Mi sentirei lusingato se l'attenzione che dimostri verso la cronologia dei miei tanti interventi, fosse di origine diversa dalla tua! Non ho capito la faccenda delle mie risposte... "quando nessuno risponde": che vuol dire? Secondo te io rispondo quando nessuno risponde , ma poi trovo delle altre risposte; Grazie per la confusa notazione, anche se, ti assicuro, sono essenzialmente tue illazioni. - Diventi patetico quando, in mancanza di argomenti concreti (non hai sostanzialmente risposto ad alcuno dei miei appunti) attacchi la solfa dei Comunisti; pazienza. L'educazione ed il senso civico del rispetto per gli altri, non si impongono con la violenza e l'arbitrio, né con leggi speciali. Io non ti ho giudicato un reazionario violento, leggendo i tuoi truculenti suggerimenti per la notte del 31/12/2010: sono e restano affari tuoi, fin quando non diventerai uno che possa legiferare in tale senso. (Dio ce ne scampi). Ti prego, continua se puoi a restartene in provincia di Trento, a guardare i fatti di Molfetta da lontano ed a farneticare come fai. Mi spiace solo per l'immagine di Molfettese trapiantato che fornisci ai civili Trentini.
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aquila bianca
05 Gennaio 2009 alle ore 00:00:00
C'è un errore a monte nela storia di Molfetta.Nessuno mai ha definito Molfetta Principessa del sud ma la vera definizione allora fu Principessa del SUDAN.Infatti è molto più verosimile data la assoluta somiglianza genetica e culturale tra sudanesi e molfettesi.Ovviamente qualcuno ne fa una questione politica sbagliando volutamente...se la mettiamo sul lato politico vi dico di guardare il morto di Napoli a capodanno dove l'amministrazione Jervolino non ha fatto nulla per prevenire.Ma non è cosi.E' solo un fatto di cultura.I fuochi d'artificio sono una antichissima invenzine cinese che venivano utilizzati in un rito "pagano" per scacciare gli spiriti maligni asordandoli con rumore e luci.Poi col tempo è cambiata la storia ed è diventato solo un festeggiamento ma la cosa più divertente è che a festeggiare sono quei ceti sociali e quelle popolazioni che non hanno nulla da festeggiare...sudamericani,napoletani e molfettesi tanto per dirne alcuni.
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gaetano de pinto
05 Gennaio 2009 alle ore 00:00:00
Mi sarebbe piaciuto vedere il commento del sign. Gaudio se si fosse trattata della sua auto bruciata nella nottedi san silvestro. Se non ci sono le condizioni per lasciare una città festerggiare p giusto che il sindaco con un'ordinanza vieti i festeggiamenti (se tali si possono chiamare) Ma si rende conto sig. Gaudio che se quelle auto avessero fatto bruciare anche i tubi del gas cosa poteva succedere? Bisogna aspettare il morto? Peccato per quelle macchine ma mi sarebbe piaciuto vedere la sua faccia dopo aver scoperto che quella macchina fosse la sua. e poi la smetta ogni volta i risp dopo essersi acertato che nessun altro risponda. se si aprono la magg parte degli articoli è sempre in prima fila. non faccia sempre la prima donna e il comunista a tutti i costi.
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Gufo Triste
05 Gennaio 2009 alle ore 00:00:00
......ancora una volta, la TRISTEZZA arriva sempre all'improvviso......quando meno te l'aspetti. Saranno i valori glicemici fuori dalla norma a far barcollare il cervelletto. Succede sempre, dopo le feste.
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FALCO ROSSO
03 Gennaio 2009 alle ore 00:00:00
...come mai l'Asm non ha pensato di svuotarli prima della notte di San Silvestro?... Lo ha scritto Lei, non io. Io posso solo suggerirLe di approfondire... il Suo, ragionamento, ovviamente, Caro Giornalista, non il mio, che non le ho esternato. E' utile che Lei tragga da solo le Sue Conclusioni (se già non l'ha fatto... come io credo).
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Greatest Generation
03 Gennaio 2009 alle ore 00:00:00
Brevi e concisi. Noi Greatest Generation, ci portiamo cucito addosso la filosofia del "scusate, non mi sono spiegato bene" e non pretendiamo di dare lezioni di civile comportamento a chi, in tempi definiti moderni, si è cucito addosso la filosofia del "non mi avete capito". Tu Alba Talba, avendo "accusato" Quindici e la redazione tutta di seminare vento per raccogliere tempeste, invece di dilungarti sulla filisofia delle "Opinioni" e "Costruttori, faresti bene dire al Direttore e a tutta la redazione di "Quindici"< scusate, non mi sono spiegato bene>.
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tommaso gaudio
03 Gennaio 2009 alle ore 00:00:00
Sig. De Pinto ... da Molfetta, ma "vive in provincia di Trento". Anche in presenza di questi fenomeni di incommensurabile stupidità che si sono verificati questa fine d'anno, esattamente come le precedenti, i tuoi suggerimenti sul come affrontare questa fenomenologia fanno venire i brividi! Vediamo se ho capito bene. Tu suggerisci una specie di coprifuoco per la notte di S.Silvestro? Rallegriamoci, visto che suggerisci di istituire il ...coprifuoco nella notte del 31/12/2010; forse la notte del 31/12/2009 (prossimo S.Silvestro), potremo ancora circolare e non essere magari arrestati per vagabondaggio? o perché ci rechiamo in casa di amici, magari con una bottiglia di spumante?. Signore, io non vivo in Trentino, ci sono stato e posso affermare che sì, c'è certamente più "civiltà", E MOLTA PIU' EDUCAZIONE. Non c'è sicuramente quel greve scenario che descrivi (anzi) e che richiama alla mente un regime assoluto, dove anche starnutire un pò più forte potrebbe costituire reato. In Italia governa il centro destra, spero che la deriva si fermi a questo e non vada oltre. Io personalmente condanno con fermezza gli eccessi verificatisi e vorrei invitare te a "redarguire" un cretino che eccede dicendogli (sic) "ma che c...o fai". Rigetto evidentemente l'epiteto di cretino, così ecumenicamente e generosamente affibbiato anche a me e mi rallegro del fatto che un MOLFETTESE COME TE, di ritornare qui in questa città medievale, non ne ha la minima voglia.
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nobody man
03 Gennaio 2009 alle ore 00:00:00
commenti.. solo commenti, sappiamo solo commentare e niente piu, nessuno fa niente ne su queto fenomeno ne su altri parole solo parole, siamo solo bravi a dire la nostra....... e niente piu
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Greatest Generation
02 Gennaio 2009 alle ore 00:00:00
Questi sono i "bilanci" e le realtà quelle vere, non i proclami di amministratori ai confini dell'irresponsabilità e dell'incoscienza fumettistica. Queste sono le situazioni che oscurano l'ottimismo generale di un "miglioramento" civico molto distante, quasi invisibile. Quanto accade e ancora accadrà, smentisce quei lettori o quel lettore che ha accusato "Quindici on line" di allarmismo portatore di tempeste. Caro lettore Alba Talba, chiunque tu sia, i proclami sono chiaramente fantasiosi, ingannatrici e falso ottimismo, mascherato da carnevalesche colorazioni. Qui non si tratta più di posizioni politiche, ma di realtà sotto gli occhi di tutti e, per il bene di tutti, vanno onestamente discusse e valutate.Possiamo farlo solo noi tutti, come cittadini responsabili e coscienti, mettendo da parte partiti, partitini e prese di posizioni dettate solo da falso orgoglio. Un augurio sincero a tutti i Molfettesi di buona volontà.
Rispondi
Jonathan Livingston
02 Gennaio 2009 alle ore 00:00:00
Questi avvenimenti, associati a tanti altri più o meno simili in continuo aumento in tutto il pianeta, stanno ancora a dimostrare l'avvenuto "scollegamento" dell'uomo con la Storia. La Storia quella vera: la disciplina che si occupa dello studio del passato tramite l'uso di fatti, cioè tutto ciò che possa trasmettere del sapere. Più precisamente la Storia è la ricerca e la narrazione continua e sistematica di eventi nel passato, di importanza per la specie umana, compreso lo studio degli eventi nel corso del tempo e la loro relazione con l'umanità. "HISTORIA EST TESTIS TEMPORUM, LUX VERITATIS, VITA MEMORIAE, MAGISTRA VITAE, NUNTIA VETUSTATIS" - (Cicerone).
Rispondi
tommaso gaudio
02 Gennaio 2009 alle ore 00:00:00
Caro Alba talba, buon anno. Riferendomi al tuo scritto del 31/12 u.s., vorrei che mi permettessi di fare alcune osservazioni. Nella situazione che ci troviamo ad affrontare a Molfetta (e non solo qui, ahime) ogni festività di fine d'anno, affermare che la Redazione "semini vento per raccogliere tempesta", secondo il mio modesto parere non ha alcun senso. I fatti (preventivati abbondantemente e senza ricorso a maghi o fattucchiere) parlano da soli. Non è certo non parlandone che tali (mis)fatti si esorcizzano. Il parlarne preventivamente, secondo me ha lo scopo anche di sensibilizzare se possibile, chi deve farlo, a far sì che tali eventi violenti e stupidi, siano se non ridotti, almeno ridimensionati. Torniamo al tuo intervento. Parli di "opinione di una Redazione"! Ma ti rendi conto di quello che scrivi?. L'opinione (secondo me è sempre qualcosa di personale), per definizione è un'elaborazione scaturita dall'esame di un determinato evento: pertanto non può esistere un'opinione collettiva (la Redazione è un collettivo di persone raziocinanti ciascuna con le proprie opinioni e non sempre coerenti con quelle altrui). Secondo quanto scrivi, sembrerebbe che vi sia un "opinion leader" (il famoso teorico del Partito, di sovietica memoria) che orienta le "opinioni" dei vari Personaggi: non credo sia così. Le opinioni non possono essere separate dai fatti!. Io mi formo autonomamente un'opinione (giusta o sbagliata che sia) esclusivamente collegando il fatto alla mia cultura, alla mia esperienza personale. Ti prego, non darmi del saccente, non lo sono e trovo sempre.."stimolante", come si dice, "incrociare il ferro con te". Un saluto.
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ciccio grande
02 Gennaio 2009 alle ore 00:00:00
E' mai possibile che i Carabinieri , GdF , Polizia Municipale , Guardie Giurate etc etc non abbiano potuto pattugliare le strade della nostra citta' onde evitare questi scempi? Grazie. Ciccio.
Rispondi
alba talba
02 Gennaio 2009 alle ore 00:00:00
La discussione e il confronto sono SEMPRE salutari, fortificano sia le.....opinioni personali, sia le opinioni.....collettive (in altro modo: orientamenti, tendenze, ecc.). Vorrei solo ricordare che, oltre agli Opinion Leader, esistono anche gli Opinion Makers: i "Costruttori" di opinione. E' evidente che i Primi, si pongono "A capo" i Secondi, invece, ci "Mettono mano". Sicuramente la notte di San Silvestro, ANCHE a Molfetta sono stati bruciati dei cassonetti, ANCHE a Molfetta sono stati bruciati botti illegali, ANCHE a Molfetta le strade cittadine sono state utilizzate come pattumiere. Non voglio giustificare assolutamente nulla di quello che di è accaduto l'altro giorno, ma che è accaduto anche l'anno scorso e l'altro anno e, per non fare torto a nessuno, mi verrebbe voglia di dire: QUASI SIN DALLA NOTTE DEI TEMPI. Ecco, il mio era e rimane un tentativo di collocare temporalmente la "fenomenologia della notte di S. Silvestro" senza per questo fare sconti a chi in questo momento ha il dovere di approntare e realizzare iniziative per contrastare tale assurda ed incivile fenomenologia.
Rispondi
gaetano de pinto
02 Gennaio 2009 alle ore 00:00:00
Sono in prov. di Trento e naturalm fare paragoni sul come si presenta la città all'indomani della notte di s. silvestro sarebbe come fare paragoni tra pinocchio e pitagora.Cmq a parte l'ineducazione dei molfettesi (e non si dia la colpa ai soliti che tutti quanti siamo uguali. se qualcuno avesse le p..e di uscire di casa e dire "ma che c..o fai? staremmo tutti meglio)mi chiedo quanti carabinieri e forze dell'ordine c'erano in giro il 31? Qui a trento sembrava di stare in una città blindata. Eppure diciamo che le statistiche non erano allarmanti. Visti i precedenti e visto l'allarmante aumento di cretini a molfetta, io credo che il sindaco e il prefetto dovrebbero per il prox anno prendere una decisione drastica e impopolare. Credo che a Molfetta il 31 dovrebbe essere off limits per le feste in piazza fino a quando non maturi il senso civico. So che è una situazione festosa ma da qui a distruggere macchine no. Il 31/12/2010 bisognerebbe mettere il divieto di uscire dalle eproprie case dopo la mezza notte. L'aresto immediato per chi viene sorpreso in atti vandalici e a buttare oggetti dalle finestre. Credo che sia ora di usare il pugno di ferro. Signori Molfettesi vergognatevi tutti quanti. Chi ha commesso ste cretinate che leggiamo, chi si diverte a guardare i cretini (che lo sono doppiamente, uno perche guardano e non si ribellano, due perche sono complici)e chi crede che chiudendo le finestre tutto si risolva. Mi piacerebbe che quelle due auto bruciate fossero di proprieta di qualcuno di questi signori omertosi. Sarebbe una piccola soddisfazione per un molfettese che di ritornare in una città medievale non ci pensa proprio.....
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