Due milioni di euro evasi a Molfetta e Terlizzi: operazione della Guardia di Finanza
MOLFETTA - L'evasione fiscale resta il problema più grosso italiano, favorito anche da leggi che permettono soprattutto ai lavoratori autonomi di risultare nullatenenti. Per fortuna la Guardia di Finanza riesce a scovare alcuni di questi evasori fiscali, per i quali sarebbe necessario prevedere sanzioni più pesanti per ristabilire la giustizia sociale che manca in questo paese, dove a pagare sono solo gli onesti e i lavoratori dipendenti.
E' una vergogna italiana favorita anche dalle forze di governo e da alcuni suoi esponenti.
La tenenza della Guardia di Finanza di Molfetta nel corso di controlli eseguiti nei confronti di due aziende operanti nel settore della commercializzazione di animali vivi destinati alla macellazione, ubicate a Molfetta e Terlizzi, ha accertato che le stesse per diversi periodi d'imposta non avevano presentato le prescritte dichiarazioni obbligatorie omettendo di denunciare ricavi complessivi per oltre due milioni di euro ed imposta sul valore aggiunto per oltre 160mila euro.
I responsabili legali delle due società sono stati denunziati alla competente autorità giudiziaria per i reati di omessa presentazione della dichiarazione obbligatoria ex art. 5 del d.lgs. 74/2000 e di omesso versamento di imposta sul valore aggiunto.