Dreams made on sand. Un viaggio in musica tra vecchio continente, Africa e Asia e le nuove tecnologie in “sogni fatti di sabbia” con la Fondazione Valente a Molfetta
Domenica 3 dicembre alle ore 20 all’Auditorium del Museo Diocesano
MOLFETTA - Un percorso musicale tra le pagine di Haendel, Faurwlande, Satie, Dowland, ma anche nel folklore balcanico e medio orientale. Domenica 3 dicembre, con inizio alle ore 20, nell’Auditorium Salvucci del Museo Diocesano, Roberto Ottaviano, al sax soprano, e Pietro Laera, al pianoforte, accompagneranno tutti i presenti in un meraviglioso viaggio con il concerto Dreams made on sand.
In programma, tra gli altri, Come Again (John Dowland), Sicilienne (Gabriel Faurè), Gabriel Message (Tradizionale Anglosassone), Love Theme From “Romeo and Juliet” (Nino Rota), Silent Worship (Georg Friedrich Haendel, Meu Sidi Ibrahim (Tradizionale Arabo/Andaluso).
Il concerto, voluto dalla Fondazione Valente, rientra nel cartellone predisposto dal direttore artistico, dott. Pietro Centrone.
Roberto Ottaviano è attivo sulla scena Jazzistica Internazionale da quasi quarant’anni, Ottaviano ha suonato ed inciso con alcuni tra i più importanti musicisti americani ed europei a cavallo tra diverse generazioni. Si esibisce in Germania, Austria, Svizzera, Belgio, Francia, Danimarca, Norvegia, Inghilterra, Spagna, Portogallo, Yugoslavia, Albania, Romania, Russia, India, Giappone, Messico, Tailandia, Marocco, Algeria, Costa d’Avorio, Senegal, Cameroun, Stati Uniti, Canada, ed ha inciso per Red, Splasc(h), Soul Note, Dodicilune, Hat Art, Intakt, ECM, DIW ed Ogun.
Pietro Laera è incitore di numerosi premi in concorsi pianistici nazionali ed internazionali tra i quali il “Bela Bartok” di Tollo, “Amadeus” di Taranto. La sua intensa attività concertistica lo ha portato ad esibirsi, tra le altre, nelle seguenti città: Pisa, Taormina, Catania, Ragusa, Siracusa, Bologna, Sarzana, Sorrento, Faenza, Napoli, Parma, Parigi, Budapest, Lille, Malaga, Firenze, Torino, Chieti, Siena, Roma.
Il concerto si svolge sotto l’egida del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Info e biglietti: libreria Il Ghigno – Molfetta