Dopo due anni, torna la stagione teatrale invernale
Dopo due anni di assenza il Comune di Molfetta rientra nel Consorzio Teatro Pubblico Pugliese e presenta un programma di tutto rispetto di rappresentazioni teatrali per i gusti del variegato pubblico cittadino. Strettamente connesso all'operazione di salvataggio del Cine teatro Odeon dello scorso novembre, questo ritorno all'amore per il teatro dà nuovo ossigeno al promesso rinascimento culturale molfettese, che permetterà una fruizione continuativa, e accessibile a tutti, della cultura in ogni sua forma. Le scelte del cartellone sono state forzate dai tempi stretti di preparazione, ma del risultato sono orgogliosi sia l'amministrazione comunale che il dott. Pietro Centrone, consulente artistico del programma teatrale e coordinatore dei rapporti con il Teatro Pubblico Pugliese. Proprio nell'ottica della fruizione più ampia della cultura in città, sono state avviate politiche di riduzione dei costi del biglietto per quelle categorie sociali più penalizzate: anziani, studenti e disabili avranno la possibilità di accedere agli spettacoli con importanti agevolazioni. Ma la politica delle riduzioni è stata indirizzata anche alle scuole, per le quali si è cercherà di proporre repliche mattutine di spettacoli che, per ragioni logistiche di tournèe delle singole compagnie, non sarà effettivamente realizzabile, ma che verrà sostituito da un cartellone specifico proposto direttamente dal Consorzio. Come promesso nel novembre scorso dal Comune di Molfetta, l'Odeon, ultimo teatro cittadino, ritorna a splendere, e più saranno i biglietti e gli abbonamenti venduti, più si garantirà una lunga sopravvivenza al teatro e al futuro del Comune di Molfetta nel Consorzio Teatro Pubblico Pugliese: infatti la copertura delle spese (l'intera stagione costa 67.700 euro), a parte la quota associativa una tantum versata dal Comune (10mila euro), sarà ottenuta dagli introiti dei biglietti per 21mila euro. Solo nel caso in cui la somma non sarà coperta, sarà necessario l'intervento delle casse del Comune per 33mila euro. Il teatro Odeon ha la disponibilità di appena 400 posti e 100 abbonamenti sono stati già venduti in pochi giorni. Il costo del biglietto sarà di 25 euro per la platea (20 euro ridotto) e di 15 euro (12 euro ridotto), come da convenzione con il Consorzio. Il cartellone proposto è vario e importante: prove d'attore come quella di Giorgio Tirabassi in monologo, Peppe Barra, Francesco Paolantoni in un classico di Eduardo Scarpetta, riprese cinematografiche con la prima regionale di Otto Donne e un Mistero con Elsa Martinelli e Corinne Clery, e la Guerra dei Roses. Chicche che completano il cartellone sono la presenza di Nicoletta Braschi in un'opera difficile che sicuramente il pubblico molfettese apprezzerà, Lello Arena e, infine, Pippo Franco in una nuova versione del Marchese del Grillo. Ma l'organizzazione non ha dimenticato il teatro pugliese: presenti anche Dante Marmone e Tiziana Schiavelli in Arriva l'Ispettore, degni rappresentanti delle pregevoli attività teatrali regionali, uno stimolo e un confronto per il mondo teatrale molfettese. Lo stesso Centrone ha dichiarato che questa è solo la prima tappa del percorso teatrale-culturale del Comune di Molfetta, che ha già promesso una ideale continuazione di questo percorso con un cartellone estivo, più una tanto preannunciata quanto misteriosa sorpresa che pare sia già in preparazione, sempre tenendo ben in vista i vincoli di bilancio del Comune. Attività all'insegna dell'alto valore culturale, ma con uno sguardo attento per le casse dell'amministrazione, in maniera da garantire una continuità necessaria per la formazione di una solida coscienza culturale cittadina.