Divella su emergenza rifiuti: stop al Commissariamento
La Provincia di Bari è pronta a gestire in autonomia il ciclo dei rifiuti
BARI -“La fine del Commissariamento per la gestione dell'emergenza rifiuti consentirebbe alla Puglia di ritornare ad una fase di normalità e darebbe, finalmente, concreta attuazione ad una corretta "gerarchia" dei metodi di gestione dei rifiuti prevista dalla legge. La Provincia di Bari auspica questo da tempo. Lo abbiamo richiesto a gran voce durante il governo regionale di Fitto e siamo, tuttora, su tale posizione”.
E' quanto dichiara il Presidente della Provincia di Bari, Vincenzo Divella, che approfitta della scadenza odierna della proroga del Commissariamento dell'emergenza ambientale in Puglia per lanciare un appello al Governatore Nichi Vendola e al Presidente Consiglio dei Ministri, Romano Prodi.
“La soluzione commissariale – spiega Divella - pur essendo stata concepita, originariamente, come un intervento straordinario della Protezione civile, non è una soluzione democratica perché è finita per diventare una sorta di nuovo modello di amministrazione ordinaria; un modello, a mio avviso, inefficace sul piano dei risultati e lesivo dei poteri degli Enti preposti alla gestione del territorio, dell'ambiente, dell'aria, dell'acqua e dell'intero ciclo dei rifiuti, come al Province”.
“La Provincia di Bari auspica, dunque, la fine del commissariamento e ritiene di essere pronta alla gestione autonoma del ciclo dei rifiuti. Anzi, su questo fronte, abbiamo fatto passi da giganti, grazie al lavoro dell' Assessore provinciale all'Ambiente, Laura Marchetti. Più di un anno fa – continua il Presidente della Provincia di Bari – abbiamo predisposto le linee guida del Piano provinciale dei Rifiuti, ormai in fase avanzata. Tale Piano risponde ad un'impostazione strategica e metodologica fondata sulla partecipazione e sull'ascolto delle esigenze dei Comuni dei territorio e delle Ato e imperniato sulla centralità della raccolta differenziata”.
“Lo stesso richiamo alla democrazia – conclude Divella - deve essere esteso al conferimento delle deleghe sull'ambiente alle Province. Anche su questo fronte attendiamo segnali concreti dal Governo regionale. L'assessore all'Ambiente Michele Losappio, attraverso numerosi incontri, ha avviato un processo di consultazione con le Province che crediamo si debba concludere con celerità e che debba tener presente anche il trasferimento di risorse finanziarie ed, eventualmente, il personale da impiegare”.