Demolito il muro pericolante del Paolo Poli alla prima cala di Molfetta: la segnalazione di un lettore a “Quindici”
MOLFETTA – Demolito il muro di cinta pericolante del Paolo Poli alla prima cala di Molfetta. Lo segnala a “Quindici” un lettore che aveva posto il problema: «Ho motivo di segnalare che nel pomeriggio di ieri si è provveduto alla demolizione del muro di cinta del Paolo Poli sulla scogliera della prima cala confinante con l'ex colonia estiva comunale che risultava pericolante e le macerie sono rimaste sul posto a testimoniare dell'avvenuta demolizione al popolo dei balneanti che hanno visto ritornare nella posizione iniziale la recinzione est mentre quella del lato ovest risulta nuovamente abbattuta senza alcun segnale né di recupero e neanche di ripristino (nella foto, le macerie non rimosse della demolizione del muro).
Si è riscontrata la comparsa dell'armatura di ferro del muro di cemento sottostante quello rinnovato dopo la tromba d'aria di anni orsono che obbedisce inesorabilmente alla legge fisica delle dilatazioni termiche che hanno fatto gonfiare il cemento procurando possibile caduta di macerie sulla testa dei passanti. Tutto è bene quello che finisce bene ed auspichiamo un immediato ripristino di quanto rimosso per motivi di sicurezza dell'abituale annuale balneazione di molti affezionati frequentatori.
Null'altro da segnalare ed appuntamento alla prossima, consigliando di affluire al COMITANDO in via E. De Nicola n.12 per interrogare alle ore 19.30 di oggi la responsabile dell'Ambiente e Territorio con la carica di Assessore Comunale.
Cordiali saluti agli appassionati lettori visitatori che hanno tempo per la lettura da parte del balneante assiduo sempre attento».
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Autore: Leonardo de Sanctis
