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Da domani vietata la vendita di bottiglie di alcolici a Molfetta Giro di vite contro l'abbandono in strada di contenitori di vetro e lattine per assicurare la pulizia della città e l'incolumità pubblica. Ordinanza del sindaco Azzollini
08 agosto 2008

MOLFETTA - Da domani, sabato e fino al prossimo 30 settembre su tutto il territorio di Molfetta non sarà consentita, nelle ore notturne (dalle ore 22 alle 5), la vendita per asporto di bevande in bottiglia di vetro o in lattine di alluminio. Lo stabilisce un'ordinanza del sindaco Antonio Azzollini il quale spiega così i motivi di tale provvedimento: «L'abbandono delle confezioni vuote delle bevande al di fuori degli appositi contenitori ha assunto dimensioni intollerabili in particolare sul Lungomare Colonna, nel Centro Storico e in altri luoghi pubblici frequentati dai giovani. L'amministrazione comunale non può non intervenire di fronte all'indecenza delle centinaia di bottiglie e lattine lasciate ogni giorno su strade, panchine e monumenti pubblici.» «Abbiamo il dovere – aggiunge l'assessore al Commercio, Mimmo Corrieri – di assicurare la pulizia della città e prevenire le minacce all'incolumità dei pedoni che deriverebbero dalla rottura di queste bottiglie.» La sanzione amministrativa a carico dei trasgressori sarà d'importo variabile da 25 a 500 euro. L'ordinanza è indirizzata a tutte le forme di commercio che somministrano alimenti o bevande (anche in forma temporanea), ai circoli privati e alle attività artigianali autorizzate alla vendita di bevande. In tutti questi casi, la somministrazione e il consumo di bevande in bicchieri di vetro o in lattine sarà consentita solo all'interno dei locali pubblici, sulle pertinenze esterne private o sulle pertinenze esterne come gazebo o pedane debitamente autorizzate. I commercianti avranno inoltre l'obbligo di esporre al pubblico tale divieto mediante appositi cartelli.
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Caro sig. Mauro Tangari, a parte il fatto che ho letto benissimo il testo e le mie domande avevano lo scopo di provocare una piccola riflessione o dibattito, in ogni caso colgo l'occasione per ribattere punto su punto alle sue risposte. La prima risposta manca della logica più elementare (dal mio punto di vista); non vedo la logica tra il negare la vendita di vetro e lattina e permettere quella della plastica. A sto punto sarebbe stato più logico distinguere tra alcol e non alcol (perchè se il vastaso incivile beve la coca cola nn si capisce perchè nn dovrebbe bere anche l'acqua). Forse lei non è di Molfetta o frequenta poco le pizzerie che vendono al "taglio" (senza fare pubblicità ma qualche es.: Dinner, Bar 2000, Deseade, Edelweiss, Garibaldi, ecc.). In alcune di queste è impossibile rimanerci dentro per mangiarsi lo spigolo e per bersi la birra a causa del caldo e delle dimensioni dei locali. Poi ci sono i venditori ambulanti, tipo quello a forma di limone (o altri), che non hanno proprio uno spazio chiuso. Si sposta l'attenzione dalla gente incivile ai commercianti. I trasgressori sono coloro che non buttano la bottiglia nel bidone, non i commercianti che la vendono...è loro che bisogna colpire che c'entra il commerciante. In questo caso è la sua risposta banale che dimostra la mancanza di realismo. Lei sostiene che bar e pizzerie vendono solo nel bicchiere e non in bottiglia; bè se così fosse l'ordinanza non avrebbe motivo di esistere. Una volta che ho preso lo spigolo con la peroni o la coca cola, il commerciante deve fare attenzione che io non mi allontani e questo è ridicolo, significa assumere una persona per verificare che tutti i clienti prima di allontanarsi abbiano finito di bere...ma su, questo è proprio impraticabile! Ecco all'ultima domanda lei non mi ha voluto rispondere perchè non ha una risposta, ecco perchè. La domanda non è banale ma è sicuramente polemica ma anche veritiera!nnc'è l'ombra di un vigile, di un carabiniere, il nulla! a me interessa la mia libertà di uomo civile...è il principio che non mi sta bene!non mi risulta che qualcuno al lungomare abbia mai ricevuto una multa per questo motivo, e nn vedo cosa ci sia di sbagliato nel rivendicare un mio diritto! Allora chi sbaglia paga, ma non vedo perchè io e lei che siamo persone per bene dobbiamo pagare per gli altri.. Buona domenica..


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