CTT Molfetta, salvezza a rischio
TENNISTAVOLO
E’ diventata inaspettatamente critica la situazione in classifica generale del Circolo Tennistavolo Molfetta nel Campionato Nazionale di Serie A maschile.
Infatti, dopo la sconfitta casalinga con il T.T. Guspini per 6 a 4, il team molfettese è sceso in graduatoria al terzo posto ex aequo con il CUS Cagliari e per restare anche nella prossima stagione nella serie nazionale d’eccellenza dovrà assolutamente conquistare la terza posizione finale a spese del CUS Cagliari.
Infatti, a seguito dello sdoppiamento dell’attuale Serie A unica in Serie A1 e Serie A2 soltanto le prime due squadre di ogni girone resteranno nella massima serie: l’ultimo posto a disposizione andrà alla vincente degli incontri di spareggio tra le terze classificate nei tre gironi.
Se consideriamo che nel girone di andata il CTT Molfetta ha subito la sua prima sconfitta proprio in casa ad opera del CUS Cagliari, si comprende che l’impresa si presenta veramente difficile da realizzare, tenendo ben presente le precarie condizioni di forma che la squadra ha evidenziato nettamente nell’incontro col TT Guspini.
Infatti solo Ivan Moskaev, vincendo le sue partite con il connazionale Maxim Kuzmetsov e con il cinese Lu Cang Bo, si è salvato dal grigiore generale; invece Jang Feng è riuscito ad aggiudicarsi un punto superando al terzo set il russo sardo Alexei Khorkov, soccombendo invece al n.1 avversario Maxim Maximov in soli due set; dal canto suo Dimitri Kriouchkine non è riuscito a portare alcun punto nel carniere della sua squadra.
Quando la prima squadra perde tre punti su quattro la sconfitta è molto probabile e diventa inevitabile quando è negativa anche la prestazione del quarto componente della squadra e cioè Armando Incardona che non è riuscito ad aggiudicarsi neppure un set nei due incontri disputati.
Anche la residua speranza almeno di pareggiare l’incontro vincendo i due doppi finali è svanita come neve al sole: infatti Jang Feng e Kriouchkine riuscivano a superare al terzo set Lu Cang Bo e
Kuzmetsov, ma Incardona e Moskaev venivano battuti senza scampo tra l’esultanza dei sardi che hanno festeggiato la permanenza nella massima serie nazionale della prossima stagione.
Solo un autentico miracolo, invece, potrà consentire alla squadra di Leonardo Scardigno di restare tra le prime otto società d’Italia.
Domenico Valente