Criticità all'hub vaccinale PalaCozzoli a Molfetta: prestazioni ridotte e lunghe file all’aperto
Cittadinanzattiva-Tribunale per i Diritti del Malato fa sentire la propria voce
MOLFETTA - A pochi giorni dall'inizio della somministrazione della terza dose di vaccino anticovid l'hub vaccinale del PalaCozzoli è andato in tilt.
Cittadinanzattiva-Tribunale del Malato sente il dovere di intervenire onde tutelare il diritto dei cittadini alla salute.
Ridotto il servizio ad una giornata e mezza a settimana, l'hub non è in grado di soddisfare la domanda dei vaccinandi di prima, seconda, terza dose.
In contraddizione con quanto giornalmente raccomandato dal Ministero della Salute al fine di favorire con ogni mezzo la vaccinazione di massa, la ASL Bari sembrerebbe in difficoltà nell'ottemperare alle richieste. Infatti a Cittadinanzattiva-T.D.M. pervengono segnalazioni da cittadini penalizzati da lunghe file di attesa all'aperto con temperature non sempre ottimali, da appuntamenti saltati per fine servizio, da difficoltà nell'accesso alle prenotazioni.
I volontari che dal mese di febbraio, con grande generosità, hanno offerto tempo ed energie, spinti da esclusivo spirito di servizio, si trovano a dover sedare animi esacerbati, compito che esula dalle loro mansioni. Nè tantomeno sono posti nelle condizioni ottimali per svolgere serenamente il proprio compito.
L'Asl non ha tenuto considerato che gli ultraottantenni, vaccinati a marzo, trascorsi sei mesi, si sarebbero ripresentati per la somministrazione della terza dose, con tutte le fragilità dovute alle patologie connesse all'età?
Non viene loro suggerito di vaccinarsi per preservarsi dal pericolo di contagio del virus Covid-19?
A noi sembra che la ASL non si sia attrezzata in tempo e in modo adeguato per far fronte a tale richiesta di salute.
Pertanto mentre denunciamo il disservizio attuale, invitiamo i responsabili del Dipartimento d'Igiene a provvedere al ripristino di modalità di accesso rispondenti alla domanda.
Il coordinatore Cittadinanzattiva: Ottavio Balducci
Le referenti T,D.M.- Molfetta: Marta Pisani e Angela Panunzio