Recupero Password
Covid, la situazione in Puglia si fa molto preoccupante: 1.571contagi su 12mila test (12,8% contro il 6,2 italiano) e altre 27 vittime. 800 casi in provincia di Bari. Nuova ordinanza restrittiva di Emiliano Crescono anche i ricoveri e il numero dei positivi. Assai problematica rischia di diventare anche la gestione dei posti letto no-covid che continuano ad essere sacrificati
Michele Emiliano
11 marzo 2021

 BARI – Si fa sempre più preoccupante la situazione dei contagi da Covid in Puglia. Sono 1.571 i nuovi casi di Coronavirus registrati ieri, su 12.262 test registrati nelle ultime 24 ore, come riportato nel consueto bollettino epidemiologico. Crescono anche i decessi: 27 morti: 15 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 2 in provincia BAT, 7 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Taranto. Il tasso di positività è dell'12,8% contro il 6,2% italiano. Sono 800 i casi in provincia di Bari.

I nuovi positivi sono così suddivisi per provincia, la provincia di Bari riporta 797 nuovi casi; seguono quelle di Foggia (45), Brindisi (72), Lecce (201), Bat (138), Taranto (310). A questi vanno sommati 7 casi di residenza non nota e 1 residente fuori regione.

Per quanto riguarda i ricoveri, la situazione continua a crescere nelle ultime 24 ore: si passa da 1.532 a 1.562 pazienti che occupano i posti letto delle strutture sanitarie regionali. In aumento anche il numero dei guariti, dai 117.371 di mercoledì si passa ai 118.125 di oggi. Continuano purtroppo a salire i casi attualmente positivi, 36.595, in aumento rispetto ai 35.805 delle ultime 24 ore. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.649.866 test.

Di fronte a questa emergenza, il governatore Michele Emiliano ha emesso una nuova ordinanza restrittiva: «Con decorrenza immediata» e sino al 6 aprile in Puglia «è vietato lo stazionamento all’aperto, presso gli spazi antistanti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, le piazze, le pubbliche vie, i lungomare e i belvedere, se non si è in solitudine o non si è in compagnia di persone che fanno parte del proprio nucleo familiare o convivente, se non per usufruire di servizi essenziali»: è quanto stabilisce la nuova ordinanza n.74  firmata ieri sera dal presidente della Regione Puglia, per limitare l'ulteriore aumento dei contagi Covid.

Inoltre, «i sindaci» dovranno disporre «la chiusura al pubblico di strade o piazze nei centri urbani, allorquando valutino sussistente il rischio di assembramento, per tutta la giornata o in determinate fasce orarie, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private». L’ordinanza vieta anche l’attività di asporto dalle 18 e obbliga tutti gli esercizi a esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale.

SCUOLA - Nelle province di Bari e Taranto, da venerdì 12 marzo e sino al 6 aprile sono sospese le attività dei servizi educativi dell’infanzia e le attività scolastiche e didattiche delle scuole di ogni ordine e grado si svolgeranno esclusivamente con modalità a distanza. «Resta salva - si legge nella nuova ordinanza - la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali». 

«Le istituzioni scolastiche - si legge nell’ordinanza - attiveranno le disposizioni del Piano Scuola nella parte in cui prevedono che vada garantita anche la frequenza scolastica in presenza degli alunni e studenti figli di personale sanitario, o di altre categorie di lavoratori, le cui prestazioni siano ritenute indispensabili per la garanzia dei bisogni.

«Ho inviato al ministro Speranza una nota nella quale spiego che probabilmente la terza ondata è arrivata anche in Puglia e preannuncio che stiamo superando tutti i parametri, soprattutto nelle province di Bari e Taranto, ma anche a Foggia e Lecce: la crescita dell’epidemia è vorticosa. Quindi credo che ci siano le premesse per l’adozione di misure più stringenti e un passaggio di zona di rischio. Nel frattempo cercheremo di adottare tutte le misure temporanee, oggi farò una ordinanza in attesa del provvedimento del ministro»: aveva preannunciato lo stesso Emiliano.

DATI PREOCCUPANTI - Il tasso di incidenza dei contagi «a Bari, negli ultimi 7 giorni, è ulteriormente cresciuto fino a 323 casi per 100.000 (+26%). A Taranto è pari a 285 per 100.000, con una crescita del 29%. In queste due province si devono immediatamente chiudere tutte le scuole alla luce dell’ultimo dpcm del Governo e quindi emetterò le relative ordinanze». lo
scrive su facebook il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, rappresentando la situazione epidemiologica nella regione.

«I dati aggiornati ad oggi relativi al flusso aggregato della Protezione civile - argomenta Emiliano - rappresentano un valore di incidenza settimanale regionale pari a 222 casi per 100.000 abitanti, aumentati del 22% rispetto ai 7 giorni precedenti. Solo due settimane fa il valore era di 135 casi per 100.000 abitanti».

«Anche l’incidenza settimanale a Lecce, pur restando su valori più bassi, è aumentata del 59% rispetto alla settimana precedente e, in generale, risulta in aumento anche nelle altre province. L'indice di replicazione diagnostica al 6 marzo - prosegue - un indicatore simile all’Rt ma che può essere calcolato più tempestivamente si attesta su valori di 1.22, indicando che, in assenza di misure mirate a limitare al minimo indispensabile la circolazione delle persone e i contatti interpersonali il livello di incidenza settimanale tra 14 giorni potrebbe superare, anche a livello regionale, i 300 casi per 100.000 abitanti, ben oltre il limite di 250 su 100.000 previsto dall’ultimo dpcm per chiudere tutta l’attività scolastica in presenza. Si tratta di una previsione drammatica che farebbe salire spaventosamente ricoveri e decessi».

«Le riunioni giornaliere di monitoraggio dei posti letto Covid hanno già registrato un aumento dei ricoveri dei pazienti Covid, tali da determinare una quasi completa saturazione dei posti letto dedicati nelle province di Bari e Taranto. Ma anche nelle altre province pugliesi, se la curva epidemica dovesse continuare la sua progressione, si determinerà un ulteriore incremento di richiesta di ricovero e queste ultime non potranno più soccorrere quelle di Bari e di Taranto». E’ sempre il presidente della Regione a lanciare l’allarme.

 «Assai problematica - continua - rischia di diventare anche la gestione dei posti letto no-Covid che continuano ad essere sacrificati per la necessaria devoluzione di posti letto alla rete Covid. Le capacità espansive della rete ospedaliera, sono ormai al massimo della loro estensione a causa della mancanza di personale. Sarà quindi indispensabile un maggiore supporto dei medici di medicina generale e dei Dipartimenti di prevenzione per la assistenza domiciliare dei malati Covid».

CORONAVIRUS PUGLIA/MINISTERO DELLA SALUTE 10 MARZO 2021

IN OSPEDALE            1397+28

  1. INTENSIVA 165+2
CASA                          35.033+760

POSITIVI                     36.595+790

GUARITI                      118.125+754

MORTI                         4188+27 

CASI TOTALI                158.908+1571

TAMPONI                 1.649.866+12.262

Percentuale tra tamponi e positivi

PUGLIA  12,81%                                        ITALIA  6,2%

VACCINAZIONI * 

IN PUGLIA somministrate 379.142 su 428.005 consegnate

IN ITALIA somministrate 5.782.615 su 7.207.990 dosi consegnate

In Italia a 1.747.516 cittadini sono state somministrate entrambe le dosi

 

  • Il dato sulle vaccinazioni è aggiornato alle 15.30 di ieri.
Nominativo
Email
Messaggio
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2024
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet