Coronavirus, anche la Croce Rossa Molfetta partecipa all’indagine di sieroprevalenza
MOLFETTA - A partire dal 25 maggio su tutto il territorio nazionale è stata avviata l’indagine di sieroprevalenza condotta dal Ministero della Salute, dall’Istat ed in collaborazione con l’istituto Superiore di sanità, l’Ospedale Spallanzani ed il supporto della Croce Rossa Italiana.
Il compito della Croce Rossa sarà quello di contattare telefonicamente il campione rappresentativo individuato dall’indagine e di fissare un appuntamento per un prelievo di sangue. Il prelievo potrà essere eseguito anche a domicilio se il soggetto è fragile o vulnerabile. Al momento del contatto verrà anche richiesto di rispondere ad uno specifico questionario predisposto dall’Istat, in accordo con il Comitato Tecnico scientifico. La riservatezza dei partecipanti sarà mantenuta per tutta la durata dell’indagine che servirà a capire quante persone nel nostro paese abbiano sviluppato gli anticorpi al nuovo Coronavirus, anche in assenza di sintomi. Per ottenere risultati affidabili e utili è importante che le persone selezionate per il campione aderiscano.
Il test è gratuito e volontario. È una grande opportunità per contribuire alla lotta al virus. Specifichiamo che non è possibile richiedere di partecipare all’indagine in quanto il campione teorico è stato già definito dall’Istat ed è ripartito, per il territorio di competenza del Comitato di Molfetta, tra Molfetta, Corato, Ruvo di Puglia, Terlizzi.
Pertanto, se riceverete una chiamata da un numero che inizia con 065510 non riagganciate subito. Potrebbero essere i nostri volontari che vi contattano per lo svolgimento dell’indagine. Specifichiamo inoltre che i volontari della Croce Rossa sono abilitati a chiamare solo ed esclusivamente per lo svolgimento del questionario e per fissare un appuntamento presso la sede che vi verrà indicata per il test. Se avete dubbi chiedere ulteriori informazioni e dettagli. I nostri volontari sono adeguatamente formati per rispondere ad ogni vostra esigenza.