Convegno sulla celiachia all'Ipssar di Molfetta
Un malato ogni 150 persone; erano uno ogni 1.000 negli anni '90 e 1 ogni 2-3.000 negli anni '80: insomma, una malattia sociale. La celiachia, intolleranza alimentare al glutine, è ancora poco conosciuta, ma in continua crescita.
Di qui l'utilità di un convegno regionale di formazione aperto agli operatori del settore sul tema: «Storia e cultura delle intolleranze alimentari», tenutosi nell'Ipssar (l'istituto professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione) di Molfetta, su iniziativa della stessa scuola e del preside prof. Pellegrino de Pietro e dell'Aic (associazione italiana celiachia).
Il compito di far conoscere meglio questa malattia nella relazione introduttiva del convegno, moderato dal nostro Direttore Dott. Felice de Sanctis, giornalista della “Gazzetta del Mezzogiorno”, è stato affidato al prof. Nicola Rigillo, della clinica pediatrica del Policlinico, consulente scientifico dell'Aic, il quale ha sdrammatizzato la gravità della malattia e pur considerando patologica la celiachia, ha messo in evidenza come la terapia si basi su una semplice eliminazione delle sostanze contenenti glutine dalla dieta del malato, «a patto che tale dieta venga mantenuta costante per tutta la vita». E degli aspetti dietetici si è occupata Milena Buccinotti, dietista regionale dell'Aic Puglia, mentre la prof.ssa Daniela Carrieri, docente di scienza degli alimenti nell'Ipssar Molfetta, ha illustrato il percorso di formazione degli studenti, futuri operatori della ristorazione nella preparazione di piatti privi di glutine. In molti ristoranti, infatti, già oggi è possibile chiedere un menu senza glutine e gli stessi studenti dell'alberghiero hanno preparato per l'occasione un menu di questo tipo. Anche l'industria si sta attrezzando in tal senso: lo ha rilevato il dott. Diego Peres, che ha portato un esempio pratico di un cono per gelato senza glutine, realizzato da un'azienda di Barletta. Mentre un'attiva campagna di sensibilizzazione dell'opinione pubblica viene portata avanti dall'Aic, con un diffuso programma di informazione come hanno detto il presidente pugliese dell'Aic, ing. Enrico Ruggiero e dal vice rag. Silvestro Gasperi.