Convegno studentesco a Bari per conoscere e sconfiggere il racket
BARI - Si terrà venerdì 7 novembre, alle ore 10.00 presso l’aula “Starace” del dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi “A. Moro” di Bari, il convegno dal titolo “Racket: attività criminali finalizzate a controllare determinati settori delle attività economiche e commerciali” organizzato dall’associazione studentesca “New Team – l’Università degli Studenti”, in particolare dai rappresentanti dei dipartimenti di Giurisprudenza e Scienze Politiche, assieme all’Associazione Regionale Antiracket Antimafia.
Al convegno interverranno il presidente nazionale della Fai, Giuseppe Scandurra, il coordinatore regionale della Fai, Renato de Scisciolo, e alcune vittime di racket e usura tra cui Angela Castellano; moderatrice sarà la giornalista Donatella Azzone.
L’incontro, fortemente voluto dai rappresentanti degli studenti, costituisce un’occasione importante per far conoscere alle giovani menti dell’Ateneo barese una tematica, quella del racket, che seppur taciuta è presente nella vita quotidiana, minaccia l’economia cittadina e corrode intere attività commerciali portandole talvolta al definitivo collasso: la chiusura di una serranda, infatti, non significa certo la fine di un incubo per un commerciante, ma il consolidamento di un sistema criminale e sbagliato che città come Bari possono e devono debellare. Durante il convegno si cercherà di esaminare le modalità e le finalità degli atti estorsivi anche grazie alla preziosa testimonianza diretta delle vittime di racket che racconteranno le difficoltà vissute e come grazie ad un atto coraggioso di denuncia di possa riemergere dal baratro per tornare a vivere. È solo attraverso la sua conoscenza che si può sconfiggere la piaga del racket.