Convegno a Molfetta sul sistema pensionistico italiano: Tfr o Previdenza complementare?
Domani, sabato, alle 18,30 nell'aula magna del Seminario Vescovile
MOLFETTA - Il sistema pensionistico italiano ha subito dagli anni novanta un processo di riforma per contenere la spesa pensionistica al fine di garantirne la sostenibilità. Infatti in futuro la pensione pubblica che i lavoratori percepiranno sarà notevolmente inferiore all'ultimo stipendio percepito. Per attenuare tali effetti, la nuova riforma ha previsto la possibilità di aderire alle forme pensionistiche complementari per affiancare alla pensione obbligatoria una pensione aggiuntiva volta a contribuire al sostegno del tenore di vita nell'età anziana.
La riforma rappresenta un'importante evoluzione nella storia della previdenza italiana: essa è infatti incentrata sullo sviluppo di un sistema pensionistico basato su due «pilastri»: il primo è rappresentato dalla previdenza obbligatoria che assicura la pensione di base; il secondo, è rappresentato dalla previdenza complementare per l'erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema obbligatorio al fine di assicurare più elevati livelli di copertura previdenziale.
In base a quanto previsto dal disegno di legge finanziaria, dal 1° gennaio 2007 ciascun lavoratore dipendente è chiamato a scegliere di destinare il proprio Trattamento di Fine Rapporto (TFR) maturando (futuro) alle forme pensionistiche complementari o mantenere il TFR presso il datore di lavoro. Lo Stato chiaramente favorisce chi si iscrive ad una forma pensionistica complementare con una serie di particolari vantaggi fiscali non altrimenti ottenibili scegliendo altre forme di investimento del risparmio. Insomma, non una scelta obbligatoria, ma una opportunità in più.
L'Ufficio per la Pastorale Sociale e del Lavoro e il Movimento Lavoratori di Azione Cattolica della diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi hanno organizzato per sabato 3 marzo, alle ore 18.30 presso l'Aula Magna Seminario Vescovile a Molfetta un convegno sul tema: “Il nuovo sistema pensionistico italiano - Tfr o Previdenza complementare? La scelta del lavoratore”. Introdurrà Tommaso Amato, direttore ufficio pastorale sociale e del lavoro. interverranno il dott. Vincenzo Zanzarella, segretario negli enti locali e il dott. Giampiero Caravella, consulente del lavoro.
Questo convegno intende offrire un'occasione qualificata per approfondire e conoscere più in dettaglio la logica che sottende alla nuova riforma, ma anche per acquisire tutte le informazioni utili per poter compiere in maniera adeguata questa importante scelta.