Controlli a tappeto della Guardia di Finanza in tutta la provincia
BARI – 24.11.2004
Si è concluso il tredicesimo degli “interventi a massa” disposti dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bari a contrasto delle attività illecite nei diversi settori istituzionalmente affidati al Corpo.
Anche in questa circostanza numerose pattuglie (58) hanno tenuto sotto controllo le diverse arterie stradali, perlustrando le zone abitate e non, per prevenire e reprimere eventuali condotte illecite.
Oltre 150 finanzieri, in abiti civili ed in uniforme, hanno effettuato controlli presso esercizi pubblici per l'accertamento di violazioni agli obblighi del rilascio di scontrini e ricevute fiscali nonché per rilevare i prezzi al consumo di taluni generi, su strada in materia di beni viaggianti, presso i locali di intrattenimento per la prevenzione e repressione del traffico e spaccio di stupefacenti. Taluni controlli hanno riguardato gli adempimenti connessi al rispetto della normativa sul lavoro.
Nel corso dell'attività di servizio le Fiamme Gialle hanno controllato:
- numerosi automezzi ed altrettanti soggetti, contestando 18 violazioni al codice della strada. Un ciclomotore è stato sequestrato, in quanto privo di copertura assicurativa;
- 142 esercizi commerciali.
In particolare, sono stati contestati rilievi nei confronti di 56 esercenti per mancato rilascio del documento fiscale e controllati 83 clienti;
- 25 attività (commercio al dettaglio di frutta, verdura, di pesce, rosticcerie, pizzerie al taglio e friggitorie, ristoranti, osterie e birrerie con cucina, bar e caffé, gelaterie) sono state oggetto di monitoraggio dei prezzi al consumo dei generi commercializzati.
I titolari di due esercizi commerciali (un negozio di abbigliamento e uno di ottica) sono stati verbalizzati per violazione all'art. 14 del D.Lgs. 114/98, in quanto non avevano esposto il prescritto listino prezzi dei prodotti in vendita;
Nel settore del “lavoro sommerso” sono stati scoperti 23 lavoratori non in regola con le vigenti prescrizioni di carattere fiscale e contributivo.
Nel settore della “Pirateria fonografica, audiovisiva ed informatica”, sono stati sequestrati 249 DVD.
Infine sono stati sequestrati 138 capi di abbigliamento recanti marchi contraffatti. Il responsabile è stato segnalato alla competente Autorità Giudiziaria.