MOLFETTA - E Consiglio comunale sarà. Dopo ben 2 rinvii, il consiglio è stato convocato per lunedì 7 febbraio alle ore 16,00 nell’aula «G. Carnicella» (Palazzo Giovene).
Oltre alla nomina del nuovo Collegio dei Revisori del Comune per il triennio 2011-13, alla modifica e integrazione del Regolamento per le alienazioni di beni immobili di proprietà comunale (Delibera C.C. n. 67 del 30.10.2009), animeranno l’assise cittadine il Piano particolareggiato dell’agro, il progetto di variante del Comparto n. 9 (subcomparto B del P.R.G.C.) e il progetto per la costruzione di un residence all’interno del complesso turistico Nettuno, senza dimenticare l’individuazione di alcuni siti da destinare a stazioni di servizio su aree pubbliche (modifica e integrazione della delibera di C.C. n.119 del 15/12/1999).
In esame anche la variante al Piano di recupero del Centro Antico (revisione della classe di intervento applicabile alle unità immobiliari comprese tra i civ. 33-39 di Via Morte), la sdemanializzazione tratto di strada comunale ricadente nell’ambito del Comparto B.3 del P.R.G.C., l’adeguamento al D.Lgs. n. 150/2009 («Decreto Brunetta») per l’ordinamento degli uffici e dei servizi comunali, l’approvazione definitiva del P.U.E. «Ca» del PRGC nella località Madonna della Rosa (maglia n. 5), l’approvazione Statuto della Azienda Servizi Municipalizzati Srl.
Rimandati ancora una volta la riqualificazione urbanistica e il risanamento urbano del comparto 17: amministrazione Azzollini in difficoltà, se ritarda per la terza volta un delicato argomento di urbanistica (come aveva già fatto per gli altri punti, ora nel dibattito politico).
Ben 11 i punti di discussione, difficile siano trattati tutti in una solo pomeriggio, anche se tutti i componenti del Consiglio comunale si presentassero puntuali, ormai abituati al ritardo di 30-60 minuti rispetto all’ora fissata.
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