Concorso di Polizia Municipale: i requisiti e le prove di esame
Adesso è ufficiale. Il bando di selezioni pubblica per il reclutamento di 10 agenti di Polizia Municipale al Comune di Molfetta è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 6 novembre, dopo i pasticci di questa estate e le modifiche apportate ad alcun requisiti di partecipazione, come documentato da . La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta semplice secondo lo schema di bando reperibili sul sito del Comune di Molfetta, deve essere indirizzata al al Settore Affari Generali (unità operativa “Gestione Personale”) in via Carnicella 1 e presentata direttamente all’Ufficio Protocollo o trasmessa a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o tramite posta elettronica certificata (protocollo@cert.comune.molfetta. ba.it). Termine perentorio di consegna il 6 dicembre prossimo. Oltre ai dati richiesti dalla domanda di partecipazione, dovranno essere allegati anche tutti i titoli che il candidato ritenga utile presentare nel suo interesse ai fini della valutazione degli stessi per la graduatoria di merito, la ricevuta del versamento della tassa di concorso (3,87 euro) e il curriculum formativo e professionale, datato e sottoscritto. Oltre ai requisiti generali (cittadinanza italiana o europea, godimento dei diritti civili e politici, immunità da interdizione dai pubblici uffici, non aver riportato condanne penali, età compresa tra i 18 e i 41 anni, ecc.), per essere ammesso alla selezione pubblica il candidato dovrà possedere il diploma di scuola media superiore e le patenti A (indifferentemente se A1 o A2 o A3). La decisione di ammissione/ esclusione dei candidati sarà assunta con determina del dirigente del Settore Affari Generali (l’esclusione con provvedimento motivato sarà notificato all’interessato). Tutti i candidati che non abbiano ricevuto le comunicazioni di esclusione saranno ammessi alle prove, senza ulteriore comunicazione. Il Comune di Molfetta potrà anche procedere con un’eventuale prova di preselezione, eseguita con un’unica prova tramite test di cultura generale e/o riferiti alle materie delle prove di esame (saranno esclusi i concorrenti che non rispondono o rispondono in modo errato al 40% delle domande). Tre saranno le prove di esame. La prova scritta verterà sulla legislazione degli Enti Locali, mentre la prova pratica sulla redazione di un verbale di contravvenzione. Per la prova orale, invece, oltre alle materie della prova scritta e della prova pratica, il candidato dovrà prepararsi su diritto costituzionale e diritto amministrativo, diritto penale e di procedura penale, codice della strada, norme in materia di Polizia commerciale, edilizia, rurale, di pubblica sicurezza e di autorizzazioni amministrative, nozioni di regolamenti locali, di polizia urbana, di polizia sanitaria o veterinaria, di polizia edilizia, di polizia amministrativa e di polizia commerciale, diritti e doveri del pubblico dipendente