Con la vittoria di Fortunato e Trapletti conclusa la prima giornata di gare a Molfetta
Avvio in grande stile per i Campionati Italiani Nazionali Assoluti individuali di Atletica Leggera
MOLFETTA – Partenza in grande stile per i Campionati Italiani Nazionali Assoluti individuali di Atletica Leggera, con le gare di marcia che si sono svolte lungo il circuito creato tra piazza Garibaldi, corso Dante e via San Domenico.
Ad aggiudicarsi la prima gara Valentina Trapletti (Esercito) che, oltre a ricevere la medaglia d’oro nella 10 Km di marcia femminile e il Trofeo Sidoti, con il suo 44’26” registra l’ottavo tempo al mondo per il 2023 e vede sempre più vicina la convocazione ai mondiali di Atletica in programma a Budapest ad agosto.
A completare il podio tutto lombardo anche Federica Curiazzi (Atletica Bergamo 1959 Oriocenter), medaglia d’argento, ed Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre), che, bloccata da alcune penalità, è stata superata dall’atleta bergamasca proprio all’ultimo giro, aggiudicandosi la medaglia di bronzo.
Esplosione di gioia da parte del pubblico per la vittoria dell’andriese Francesco Fortunato (Fiamme Gialle) che, con il tempo di 39’50” ha conquistato l’oro nella 10 km di marcia maschile.
Medaglia d’argento per Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle), con 40’21” e bronzo per Andrea Cosi (Atletica Firenze Marathon), che ha registrato il tempo di 41’16”.
«Ero un po' teso prima della gara e non vedevo l’ora di gareggiare… Sono venuto qui per vincere e ho vinto» ha dichiarato Fortunato, il quale ha voluto celebrare la sua vittoria, battendo il cinque con gli spettatori lungo l’ultimo chilometro di marcia.
Un riconoscimento è stato, giustamente, conferito dal sindaco Tommaso Minervini a Luigi De Lillo, decano dell’Atletica Leggera a Molfetta. Il primo cittadino, nel ringraziare la «grande famiglia dell’Atletica» ha sottolineato come le grandi imprese partano da lontano e da tante grandi figure (non poteva mancare il ricordo di Mennea).
I Campionati oggi proseguono nello stadio Cozzoli con le gare del decathlon.
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Autore: Isabella de Pinto