Con l’attaccante Kalu il colore e il calore della Virtus Molfetta calcio arrivano in Costa d’Avorio
Quando il calcio diventa solidarietà. La Virtus Molfetta ha nella sua squadra un giovane ivoriano “Kalu” che aveva un sogno, quello di arrivare in Italia e trovare il lavoro che in Costa d’Avorio non c’è. Kalu ha sofferto molto per un viaggio che lo ha portato dalla sua terra fino in Libia, per poi salire su un barcone diretto in Italia. Dopo molte peripezie, è riuscito a sbarcare a Catania e di lì è stato spedito a Foggia in un centro accoglienza dove è rimasto 9 mesi, prima di essere destinato a Molfetta. Il suo amore per il calcio, lo ha portato subito ad entrare nella Virtus dove gioca con il ruolo di attaccante esterno. A Molfetta il nostro ivoriano lavora in una ditta di prodotti artigianali e coltiva la passione per il calcio con un desiderio nel cuore: portare alla poverissima squadra del suo villaggio, con la quale anche lui ha cominciato, maglie e pantaloncini per quei ragazzi dai 13 ai 16 anni che giocano al pallone a piedi nudi. Prima di tornare a casa per le feste, ha così rivolto una preghiera alla sua società: voglio portare magliette e pantaloncini alla squadra ivoriana, che non può permetterseli perché costano tanto. La Virtus Molfetta ha subito accolto con gioia il suo invito donando un kit completo per il gioco del calcio. “Quanto accaduto oggi è un sogno per tutti noi. La Virtus Molfetta è sempre stata una famiglia e sempre lo sarà – le parole emozionate di Nico Mininni, vice allenatore della società biancorosso –. Abbiamo donato delle maglie al nostro calciatore Kalu e oggi il biancorosso colora i sogni di questi ragazzi della Costa D’Avorio, costretti a giocare a pallone a piedi nudi su campi polverosi. Per loro delle scarpe, delle maglie sono una chimera: accanto alle maglie di squadroni come il PSG, da oggi ci sarà il colore e il calore della nostra famiglia”. E’ stata una bellissima sorpresa per la società molfettese presieduta da Nicola Spadavecchia e il suo tesserato Molfetta Kalusha Mohamed Sidy Sawadogo, per tutti più semplicemente “Kalu”, che ha potuto realizzare quello che è diventato anche il desiderio del team biancorosso: portare colore e calore ai sognatori della Costa D’Avorio, terra di origine del centrocampista classe 99. E così lo staff tecnico ha fatto il più bel regalo: i piccoli ivoriani, calciatori e sognatori a piedi nudi, ora avranno addosso i colori biancorosso della Virtus Molfetta. Lo sport è anche questo, superare tutte le barriere di lingua, di colore della pelle, di nazionalità diverse per giungere direttamente al cuore, perché siamo tutti fratelli. Un atto meritorio per una società che ora potrà mettere un’altra medaglia sul petto: quella della solidarietà e dell’amicizia fra i popoli. © Riproduzione riservata