Comparto 18, con saggia decisione l'Amministrazione comunale di Molfetta rinuncia all'appello
Segnale di discontinuità col passato, quando con inutili battaglie legali, perse in partenza, si sono sprecati soldi dei cittadini
MOLFETTA – Saggia decisione dell’amministrazione comunale di Molfetta. Un altro segnale di discontinuità con il passato, quando l’amministrazione di centrodestra del sen. Antonio Azzollini aveva trascinato la città in un contenzioso giudiziario senza fine, anche quando era inutile e dispendioso, con spreco di risorse pubbliche, dimostrando scarso rispetto per i soldi dei cittadini.
Oggi il sindaco Paola Natalicchio e l'assessore all'urbanistica Rosalba Gadaleta (foto) affermano: “Non appelleremo la sentenza sul comparto 18. Faremo la verifica di assoggettabilità del piano di comparto in sede comunale e trasferiremo alla Commissione Paesaggio l'esame del procedimento. Nel frattempo il procedimento urbanistico proseguirà in Consiglio Comunale per le necessarie valutazioni”.
“I nostri uffici, basandosi sulla nota del Servizio urbanistica della Regione dello scorso 24 giugno, erano arrivati alla conclusione che il comparto 18 costituisse una variante sostanziale al PRG e per questa ragione dovesse scontare la procedura di verifica di assoggettabilità in sede regionale. Ottemperiamo al dispositivo della sentenza, proprio per dimostrare che non abbiamo preconcetti ideologici di alcun tipo. Ci sarebbero ragioni giuridiche per appellare la sentenza e chiedere una sospensiva, come ci fa notare il nostro legale. Ma pensiamo che questa vicenda si sia trasformata in uno strumento di battaglia politica inutile per tutti e non serve a nessuno insistere su questa strada”, commenta l'Assessore Gadaleta.
“La vicenda resta complicata, parliamo di un piano urbanistico molto impegnativo, a volumetrie concentrate e in una zona sensibile e ormai centrale della città. Ma non vogliamo straziare il procedimento con una battaglia tra avvocati in tribunale. La Commissione Paesaggio e i consiglieri comunali faranno tutte le valutazioni sul comparto e andremo avanti così come è stato stabilito”, conclude il sindaco Natalicchio.
Ci auguriamo che questa scelta possa portare un po’ di serenità alla tormentata politica cittadina, che vede la minoranza di centrodestra agitarsi anche su falsi problemi, dimostrando ottusità e ignoranza amministrativa. In questo modo non si viene incontro alle reali necessità di Molfetta: basti pensare al masochistico comportamento dei consiglieri comunali nella vicenda del porto, nella quale hanno dimostrato scarsa lungimiranza, continuando a commettere errori per scarsa preparazione politica e soprattutto per non voler riconoscere di avere sbagliato nella strategia complessiva della vicenda, che è sfociata nello scandalo che ha portato perfino all'intervento della magistratura, con arresti e sequestro del cantiere.
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