Comitando Molfetta, dalle rivoluzioni arabe alla nascita dello stato islamico (IS)
MOLFETTA - Le cosiddette “primavere arabe” e gli sviluppi successivi di questi eventi hanno messo in discussione alcuni stereotipi classici delle scienze sociali, politiche e storiografiche relative al Medio Oriente: l’immobilismo degli arabi, l’incompatibilità tra Islam e democrazia, la predisposizione dei popoli mediorientali a forme di governo autocratiche e verticistiche.
Lo sguardo antropologico sulla fase di transizione iniziata alla fine del 2010 e ancora in corso in diversi contesti mediorientali consente di analizzare, a partire da una prospettiva vicina all’esperienza degli attori sociali e politici, protagonisti di questa svolta storica, alcune questioni molto complesse, al centro dell’attuale dibattito sul Medio Oriente: la costituzione di nuove soggettività politiche in risposta alla teoria dell’“eccezione araba”; il ruolo delle nuove tecnologie e dei social media nelle rivolte arabe; il carattere borghese e liberale dei movimenti rivoluzionari; il ruolo degli eserciti nelle rivolte e nelle successive fasi di transizione democratica; la leadership assunta dai partiti islamici e l’evoluzione politica dei movimenti islamisti come la Fratellanza Musulmana; l’obiettivo della normalizzazione democratica e capitalistica; il ruolo dell’Occidente nei processi di cambiamento in Medio Oriente.
Di tutto questo parleremo domani mercoledì 6 maggio alle ore 19.30 presso la sede di Comitando, Via Enrico de Nicola 12, con l'Antropologo Dott. Menico Mongelli. Tutta la cittadinanza è invitata.