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Collettiva d'arte a Giovinazzo per raccogliere fondi per un progetto di cooperazione del Ciss in Libano La mostra si terrà presso la Vedetta del Mediterraneo dal 20 al 27 luglio con inaugurazione domenica 20 alle ore 20,30
14 luglio 2008

GIOVINAZZO - Si può guardare il mondo in maniera diversa e pensare di cambiarlo? Certo che si può, è la nostra risposta e il nostro modo di agire! L'Ong CISS/Cooperazione Internazionale Sud Sud e l'Associazione culturale “Casa dei popoli” di Molfetta, con il Patrocinio del Comune di GiovinazzoAssessorato alla Cultura e della Provincia di Bari, con la collaborazione dell'Associazione “Vedetta Sul Mediterraneo” hanno chiesto ad alcuni amici di guardare il mondo e agirlo in maniera diversa assieme a loro. «Abbiamo, infatti, chiesto alle sensibilità di talentuosi artisti di "adottare" un progetto di cooperazione internazionale – dice un comunicato -, partecipando ad una collettiva d'arte e mettendo a disposizione la propria creatività, la propria azione modificatrice del mondo. Ringraziamo per la grande dimostrazione, da sempre attiva, di volontà e di sensibilità gli artisti: Gianni Alessandrini; Antonio Annese; Michele Amato; Francesco Cantatore; Nico Ciccolella; Nicolò D'Amato; Vittoria Facchini; Francesco Mezzina; Silvio Paradiso; Marco Ranieri; Pino Spadavecchia; Luca Spennato; Vittorio Valente; Francesco Vallone. L'iniziativa vuole sostenere il progetto "MUSTAQBAL: nuove prospettive per giovani palestinesi di Tripoli e Tiro", della ONG CISS in attuazione in Libano, che supporta i giovani palestinesi dei campi profughi di Tripoli e Tiro e i giovani libanesi delle due comunità a costruirsi un nuovo "Mustaqbal", un nuovo "futuro", a eludere il sistema di esclusione e la situazione di assoluta precarietà, a migliorare le prospettive di vita attraverso attività culturali, formative, artistiche e di avviamento al lavoro in nuove professioni nel campo dell'arte, della cultura e dell'informatica. L'idea della collettiva d'arte nasce in seguito al percorso fatto attraverso la campagna e l'esposizione della mostra "Un muro non basta" testimonianze sulla costruzione del muro in Palestina. Così dopo la testimonianza, siamo tutti quanti chiamati ad agire. Abbiamo scelto di dare all'arte un valore aggiunto: oggi gli artisti esprimono e ci trasmettono il proprio io, ma allo stesso tempo danno la possibilità di guardare il mondo in "un modo solo suo", con una prospettiva di "futuro", a chi, da troppo tempo, è prigioniero delle altrui barriere e dei muri della paura. La mostra sarà in esposizione dal 20 al 27 luglio presso lo spazio espositivo "vedetta sul mediterraneo" tutti i giorni dalle ore 19 alle ore 22. All'interno dello spazio espositivo saranno inoltre allestite le foto prodotte da cinquanta ragazzi alla scoperta di quattro Paesi: Senegal, Tunisia, Repubblica Domenicana, Marocco. Uno sguardo rivolto al Sud del Mondo con uno scopo comune: conoscere e approfondire le tematiche legate alla cooperazione internazionale e gli interventi di sviluppo. Incontrare e condividere culture, tradizioni e problematiche a stretto contatto con la popolazione locale. PER INFORMAZIONI: CISS PUGLIA TEL. 080.5797244 email: bari@cissong.org – info@casadeipopoli.it – info@vedettamediterraneo.it web: www.cissong.org – www.casadeipopoli.it – www.vedettamediterraneo.it
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