Club delle imprenditrici, protagonista del Natale
Realizzate originali mongolfiere sospese nel cielo
Quest’anno Babbo Natale arriva in mongolfiera! Come tutti si saranno accorti, infatti, oltre ai soliti addobbi natalizi, le strade della nostra città sono state adornate con dieci spettacolari mongolfiere che calano dall’alto, su cui si può scorgere un insolito Babbo Natale. Ci siamo chiesti a chi fosse venuta un’idea così nuova e abbiamo scoperto che la proposta è stata avanzata al Comune di Molfetta dal neonato Club delle imprenditrici, quindi progettata e realizzata dalla ditta Ottaviagrazia con i finanziamenti del progetto Adonat.
Il Club delle imprenditrici è un’associazione di categoria costituitasi a Molfetta il 21 giugno 2001 per convogliare imprenditrici molfettesi impegnate nel commercio e nell’artigianato, allo scopo di operare sul nostro territorio con idee e creazioni tutte al femminile.
“L’esigenza di unirsi – spiega la presidente del Club, Grazia Mancini – è nata sulla scia del progetto comunitario “Adonat”, cominciato con la scorsa amministrazione e proseguito con l’attuale, che si propone di sostenere l’occupazione femminile valorizzando la professionalità delle donne e promuovendone l’imprenditorialità.
E’ stato infatti in occasione della partecipazione alla 3° fiera campionaria di Grado per il commercio e l’industria tradizionale che è nata l’idea di fondare questa associazione , presentata ufficialmente a Molfetta il 30 novembre presso la Sala Convegni S. Domenico”.
Attualmente ne fanno parte le ditte “Alchimia”, “Gelateria Lena”, “Il mercante di stelle”, “La fucina delle arti”, “Lavanderia Adriatica”, “La signora dei dolci”, “Ottaviagrazia”, “Proposte merceria”, “Rosalba alta moda sposa” e “Spazio contemporaneo”, ma sono aperte le iscrizioni a quante vogliano aderire a questo progetto comune.
Il logo del Club, apparso nei depliant distribuiti in occasione della presentazione ufficiale e impresso nelle targhe che presto saranno assegnate a ciascun laboratorio o esercizio commerciale aderente all’associazione, raffigura una rete “che richiama il lavoro paziente e sapiente dei tempi passati, i cui fili tendono a sgranarsi e ad allargarsi quasi a voler diventare altro”. Sono i fili che quotidianamente vengono lavorati e intrecciati dalle abili mani delle artigiane, gialli come la terra e come l’entusiasmo della creatività. Sotto la rete, una foglia verde indica “la capacità di trarre forza dalla terra”, e “l’utilizzo di materiali naturali”.
Nell’ambito della programmazione natalizia di quest’anno il Club presenta uno spettacolo di burattini dal titolo “Mi chiamo Mary…e sono una strega”, organizzato e prodotto dal laboratorio “La fucina delle arti”, che si svolgerà il 28 dicembre presso P.zza Principe di Napoli.
Ci auguriamo che queste siano solo le prime di tante iniziative che facciano sentire di più la presenza delle donne nella nostra città.
Antonella Riefolo