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Chiedilo al ginecologo
15 gennaio 2003

Iniziamo con questo numero una nuova rubrica di consulenza ginecologica, avvalendoci della gentile collaborazione della dott.ssa Silvia Mastropierro, laureata in Medicina e Chirurgia, specializzata in Ginecologia ed Ostetricia con indirizzo in Fisiopatologia della riproduzione Umana con il massimo dei voti. La dott.ssa Mastropierro ha seguito corsi di perfezionamento in ecografia ginecologica ed ostetrica, ecografia mammaria, endocrinologia ginecologica, micromanipolazione dei gameti, laparoscopia ginecologica. I vostri quesiti potrete inviarli o alla redazione di “Quindici” via S. F.sco Saverio,75 (e-mail: scrivimi@quindici-molfetta.it) oppure direttamente alla dottoressa all'indirizzo del suo studio in Via Paniscotti, 6 (tel. 0803352850 fax 0803971651). Resto ancora perplessa sull'uso della pillola anticoncezionale. E' sicura? Quali percentuali di fallimento ci sono? Dicono che fa ingrassare, è vero? Francesca M. Il problema della gravidanze indesiderate, con conseguente aumento del numero degli aborti volontari, resta ancora un dato di fatto importante se si considera che circa la metà delle gravidanze risulta indesiderata. I contraccettivi orali (C.O.) sono un metodo molto efficace di controllo della fertilità femminile con un tasso di fallimento inferiore all'1%. I C.O. oggigiorno sono sicuri, maneggevoli e a basso dosaggio. Il basso dosaggio garantisce un aumento di peso e/o di ritenzione idrica quasi nullo. Come far fronte all'incontinenza urinaria? Mi vergogno a parlarne col medico. E' possibile curarla con farmaci senza ricorrere all'intervento chirurgico? Margherita P. L'incontinenza urinaria (I.U.) è la perdita involontaria di urina. L'I.U. rappresenta una condizione frequente e fastidiosa che può coinvolgere chiunque a qualsiasi età. Nonostante siano tanti i pazienti che soffrono di questi sintomi pochi ne parlano al proprio medico. Di conseguenza, numerosi individui che ne sono colpiti convivono con i propri sintomi adattando il proprio stile di vita ed utilizzando pannoloni ed altri tipi di protezione igienica. L'I.U. è anomala a qualsiasi età e può essere trattata con successo anche nelle persone deboli ed anziane. Esistono trattamenti farmacologici, non farmacologici (con la ginnastica vescicocale, autocateterismo intermittente, stimolazione elettrica) e terapia chirurgica ( che viene riservata come ultima risorsa per le persone con sintomi gravi che non rispondono ripetutamente alle misure di trattamento conservativo) che possono ridare una ottima qualità della vita ai pazienti affetti da questa patologia.
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