Il 12 ottobre 2018, presso l’Auditorium del Museo Diocesano di Molfetta, in occasione del settantesimo anniversario della morte del filosofo molfettese Pantaleo Carabellese (6.7.1877 – Genova 16.9.1948), il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Bari, presieduto dal Prof. Paolo Ponzio, e l’Opera Pia Monte di Pietà e Confidenze di Molfetta, presieduta dall’Ing. Sergio de Ceglia, in base all’Accordo Quadro approvato con decreto rettorale n. 850 del 14.03.2018, diedero vita ad una Giornata di Studi intitolata “Pantaleo Carabellese filosofo arcaico?”. Coordinata dal Prof. Alberto Altamura e dalla Prof.ssa Rossana de Gennaro della sezione barese della Società Filosofica Italiana, la Giornata di Studi vide gli interventi di studiosi che furono allievi di Giuseppe Semerari (Docente di Filosofia Teoretica presso l’Università di Bari), come Ferruccio De Natale, Mario de Pasquale e Sabino Lafasciano, e di Edoardo Mirri (Docente di Filosofia Teoretica presso l’Università di Perugia), come Furia Valori e Marco Moschini. Semerari e Mirri furono, infatti, tra i pochissimi intellettuali italiani che, nella seconda metà del Novecento, si impegnarono per evidenziare l’attualità della filosofia del Carabellese inserendola in un dialogo fecondo con le correnti principali della filosofia europea. Alla Giornata partecipò, come studioso di Carabellese, anche il Prof. Damiano d’Elia, già presente come relatore nel convegno dedicato a Carabellese nel 1977, in occasione del primo centenario della nascita, dall’Amministrazione Comunale presieduta da Beniamino Finocchiaro. Gli Atti della Giornata di Studi, pubblicati, a cura del Prof. Altamura e con il contributo fondamentale dell’Opera Pia Monte di Pietà e Confidenze di Molfetta, nel febbraio del 2020 dalla casa editrice barese Stilo, con il titolo Pantaleo Carabellese: Pensiero e Responsabilità. Una filosofia del Concreto, furono presentati il 19 settembre 2020 in un Convegno organizzato, presso il Palazzo Vescovile, dall’Opera Pia e dai Licei Classico-Scientifico “Einstein-da Vinci” di Molfetta, dalla sezione barese della SFI, dal Dipartimento di studi umanistici (DISUM) dell’Università di Bari e dal Dipartimento di “Filosofia, scienze sociali, umane e della formazione” dell’Università di Perugia. Nel corso del Convegno, i succitati autori del volume discussero con i professori Annalisa Caputo (docente di “Ermeneutica filosofica” presso l’Università di Bari e Presidente della SFI di Bari) e Marco Casucci (docente di “Filosofia ed Etica delle Relazioni” presso l’Università di Perugia). A conclusione dei lavori, il professor Alberto Altamura, in qualità di docente di filosofia nei Licei Classico-Scientifico “Einstein- da Vinci” di Molfetta, presentò l’iniziativa, organizzata dal suo istituto e dall’Opera Pia di Molfetta, di un Certame Filosofico Nazionale, aperto agli studenti dei licei e delle Università italiane, sui temi della filosofia di Pantaleo Carabellese, avente lo scopo di promuovere la conoscenza e la circolazione delle opere del filosofo. Il 19 settembre 2020 i Licei Classico-Scientifico “Einstein/Da Vinci” di Molfetta, diretti dalla Prof.ssa Giuseppina Bassi, e l’Opera Pia Monte di Pietà e Confidenze di Molfetta, presieduta dall’Ing. Sergio de Ceglia, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Bari, dell’Università degli Studi di Perugia e della sezione barese della Società Filosofica Italiana, con l’approvazione dell’USR Puglia (registro ufficiale U. 0025903 del 15.09.2020), indicevano il Certame Filosofico Nazionale Carabellesiano, la cui prima edizione avrebbe avuto luogo a Molfetta, nei locali dei Licei Classico-Scientifico “Einstein/ Da Vinci” di Molfetta, il 23 aprile 2021, e sarebbe consistita nell’elaborazione di un breve saggio relativo a brani tratti dagli scritti di Pantaleo Carabellese, L’idea politica d’Italia (1946) e I giovani e la politica (1947) e dal saggio di Giuseppe Semerari, Postilla su Carabellese filosofo politico (1978). In queste opere Carabellese riflette sui motivi della crisi morale culturale e politica rappresentata dal Fascismo (L’Idea politica d’Italia) e sul significato che riveste la Democrazia (I Giovani e la Politica), dopo la tempesta del ventennio fascista e dei totalitarismi in Europa. Rileggere questi scritti può servire ad aprire una riflessione sul rapporto fra democrazia come bene comune e responsabilità. Del resto, invitare i giovani a riflettere su queste opere sembra ben interpretare le indicazioni di Carabellese, il quale, nello scritto Che cos’è la Filosofia, dice che la filosofia è esplicazione della coscienza comune e liberazione di essa dai pregiudizi della coscienza volgare, affinché, in un contesto di dialogo e di confronto, si possa interpretare la realtà progettandola in maniera razionale e responsabile. Qui emerge, allora, l’ispirazione etica e civile di tale concezione dell’insegnamento, che ha poi trovato espressione nell’opera di Giuseppe Semerari: la filosofia è intesa nell’ottica di un “filosofare dal basso”, un “impresa collettiva e democratica al cui appello tutti siamo chiamati a rispondere nella misura in cui ne va della nostra esistenza”. Al termine delle operazioni di iscrizione, fissata per il 31 gennaio 2021, risultano iscritti alla Prima Edizione del Certame Filosofico Nazionale Carabellesiano 60 studenti della scuola secondaria, provenienti oltre che dai Licei classico/scientifico “Einstein – da Vinci” di Molfetta, dal Liceo Classico “Flacco” e dai Licei Scientifici “Salvemini” e “Scacchi” di Bari, dal Liceo Classico “de Sanctis” e dal Liceo Scientifico “Vecchi” di Trani, dai Licei “da Vinci” di Bisceglie, dal Liceo Classico “Spinelli” di Giovinazzo, dai Licei “Fantoni” di Clusone (BG) e dai Licei “Corradini” di Thiene (VI). Per la sezione Università, risultano invece iscritti quattro studenti dell’Università di Bari e due dell’Università di Perugia. Il Comitato Scientifico, che elaborerà il testo della prova, è composto da due docenti del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Bari, due docenti del Dipartimento di “Filosofia, scienze sociali, umane e della formazione” dell’Università di Perugia, due docenti della Società Filosofica Italiana – Sezione di Bari. La Commissione Giudicatrice, presieduta dal Presidente dell’Opera Pia Monte di Pietà e Confidenze, è costituita dal Dirigente Scolastico dei Licei Classico- Scientifico “Einstein/Da Vinci” di Molfetta, dai sei membri del Comitato Scientifico e da un componente dell’Opera Pia, in qualità di segretario, attribuirà, a suo insindacabile giudizio, i premi messi in palio, per un totale di €. 4.800,00, dall’Opera Pia e così ripartiti: Sezione studenti Scuola Secondaria: I premio € 1.000,00, II premio € 800,00. III premio € 500,00; Sezione studenti universitari: I premio € 1.500,00, II premio € 1000,00. Tutti i candidati riceveranno un attestato di partecipazione che potrà essere inserito nel curriculum personale ai fini del credito scolastico e/o di altre agevolazioni. Per ulteriori informazioni è consultabile il sito curato dal Prof. Alberto Altamura www.certame- carabellesiano.it. © Riproduzione riservata