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Centrosinistra terremotato, ma SEL vuole mantenere i suoi impegni con la città
13 novembre 2012

MOLFETTA - Come annunciato da Quindici questa mattina, la candidatura politica dell’avv. Giovanni Abbattista, ormai ex segretario del PD, alle primarie del centrosinistra locale, ha terremotato la coalizione. Infatti, secondo quanto fissato dalla «carta degli intenti», alle primarie si sarebbero dovuti presentare solo candidati della cosiddetta «società civile» e non militanti politici o partitici (o, addirittura, segretari) per evitare le solite beghe politiche e richiamare all’appello una città assopita e disinteressata. Allo stesso tempo, la consultazione doveva essere proposta da un comitato formato da cittadini.
Il nominativo scelto dal PD ha, invece, sconquassato gli asset del centrosinistra (a quanto pare, il PD non sarebbe riuscito a individuare un nominativo extrapartitico). Di fronte a questi eventi politici repentini e inaspettati, SEL ha chiarito la sua posizione.
«SEL Molfetta intende mantenere fede al suo impegno di coinvolgere quanti all’interno della città hanno espresso attivismo e impegno civico, consentendo in tal modo a nuove energie di proporre visione e progetti innovativi - spiega in un comunicato stampa Silvio Salvemini, segretario di SEL Molfetta-. Una linea emersa in modo unanime durante l’ultimo nostro Direttivo tenutosi il  5 novembre e ribadita lo scorso sabato durante l’iniziativa a sostegno della candidatura di Nichi Vendola alle primarie nazionali».
Perciò, SEL Molfetta intende perseguire fino in fondo l’idea di «andare oltre le rappresentanze degli stessi partiti, così come dichiarato pubblicamente insieme allo stesso Partito Democratico in diverse iniziative pubbliche», per cercare di innescare attraverso lo strumento delle primarie alcune dinamiche virtuose, un vasto coinvolgimento e l’entusiasmo nel popolo del centrosinistra. Ecco perché le primarie, secondo SEL, devono essere considerate «una vera e propria festa della democrazia al posto della consueta disputa tra partiti, che in molti casi finiscono col generare divisioni invece dell’auspicata coesione».
Intanto, continueranno da parte di SEL le «pratiche di dialogo e ascolto» con movimenti, associazioni e singoli cittadini «che intendano portare il loro contributo di pratiche e idee, nell’ottica di un confronto pubblico aperto unitamente a tutte le altre forze politiche della coalizione impegnate ad aprire una fase nuova per Molfetta».
«Rinnoviamo l’invito ai nostri elettori e simpatizzanti a iscriversi in questi giorni all’ufficio elettorale allestito al Carro dei Comici in via Giovene, 23 (dal lunedì al venerdì, ore 18:30-20:30; sabato ore 17:00-19:00) - conclude Silvio Salvemini -, per sostenere il nostro Presidente Nichi Vendola il giorno delle Primarie “Italia Bene Comune” del 25 novembre (seggio alla Fabbrica San Domenico, dalle 8 alle 20)».
 
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