Carrozzo (Ds): il piano ospedaliero va sospeso e reimpostato
BARI – 23.11.2003
Il consigliere regionale Gaetano Carrozzo (DS), chiede in una dichiarazione la sospensione del piano ospedaliero, da reimpostare "alla luce del principio della contestualità".
"Neanche a me fa piacere - sostiene - che la discussione sul Piano di riordino ospedaliero continui nelle aule dei Tribunali amministrativi e ora interessi la magistratura penale.
Il Presidente Fitto, sempre più dedito al litigio e alla polemica più che alla concreta azione di governo, invece di attaccare la magistratura farebbe bene a chiedersi perché il confronto sulla sanità pugliese si svolge nella sede anomala ed impropria dei Tribunali.
Una riflessione serena e pacata non può non arrivare ad una univoca conclusione: è la logica conseguenza del mancato confronto politico nelle sedi proprie e del mancato. coinvolgimento. dei soggetti sociali e professionali interessati.
Di questo. Fitto porta la responsabilità piena e totale, in virtù di una interpretazione dirigistica della legge Costituzionale n. l di cui ora la Puglia pagherà il prezzo (si pensi al Piano trasporti).
Nel merito del piano ospedaliero c'è una sola strada da seguire per tornare al sacrosanto primato della politica: portare subito in Consiglio la verifica sull' attuazione del piano; acclarare quello che è già noto e cioè che mentre le dismissioni vanno avanti, le nuove attivazioni scarseggiano, e con la finanziaria salta completamente il piano di edilizia sanitaria. A questo punto l'attuazione del piano va sospesa e rapidamente reimpostata alla luce del principio della contestualità oramai largamente disatteso".