Carcasse di animali abbandonate nell’agro di Molfetta, sempre più sporco: una lettrice scrive a “Quindici”
MOLFETTA – Una lettrice scrive a “Quindici” per segnalare presenza di carcasse di animali abbandonate nell’agro di Molfetta, sempre in tema di città sporca e abbandonata a se stessa.
Sono più importanti i cantieri perenni che la pulizia della città e del suo agro. Ma questo è diventato ormai un ritornello costante, una lamentela dei cittadini, ai quali l’amministrazione comunale non dà ascolto, tutta tesa a vantare “le grandi opere e i progressi mai fatti da 75 anni a questa parte”.
Ma l’ordinaria amministrazione, la pulizia della città? Quella può aspettare.
Ecco la lettera: «Salve, vi vorrei sottoporre la seguente situazione: Continuamente l'amministrazione sottolinea come Molfetta sia diventata una città "riciclona", ma basta farsi un giro nell'agro di Molfetta in zone vicinissime alla città per fare macabre scoperte.
In zona San Pancrazio, parliamo quindi della strada che fiancheggia la SS.16 uscita Molfetta Pulo/Ruvo di Puglia, che è uno snodo importante che dovrebbe accogliere chi arriva nella nostra città è darne una prima apparenza; ci troviamo in una discarica a cielo aperto.
Si passa da copertoni auto, ad ogni sorta di materiale edile, ma la cosa più sconcertante sono i continui ritrovamenti di carcasse di cani, cavalli. Mi scuserete le foto molto Splatter.
Ma la cosa più macabra è la risposta della polizia locale, chiamata per chiederne la rimozione della nuova carcassa viene spiegato che verrà fatto un verbale di quanto ritrovato ma la prassi è comunque lunga in quanto l'Asm Molfetta dovrà fare un preventivo di costi, se viene accettato si provvederà altrimenti in tutto giacerà così com'è fin che madre natura non farà il suo corso.
A voi le considerazioni, di una situazione ormai diventata abituale, da parte dei proprietari delle villette che si trovano nella zona. Grazie.
Anna Luce Pastore».
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