Candidati sindaci crescono a Molfetta: ora è la volta di Leonardo Siragusa del Centro Democratico che ha deciso di correre da solo
MOLFETTA – Nella confusione della politica a Molfetta in vista delle elezioni amministrative dell’11 giugno, arriva un’altra novità: la candidatura di Leonardo Siragusa, ex consigliere comunale di Centro Democratico.
Ad annunciarlo è lui stesso, che sicuramente ha maturato la decisone già da alcuni giorni, come conferma un manifesto già pronto e affisso in citta (vedi foto).
Una candidatura che non cambia nulla nello scenario complessivo, non tocca gli attuali equilibri e al primo turno non può essere determinante per nulla. Lo slogan di Siragusa, molto semplicistico come il suo manifesto è “Mettiamo le cose apposto” con una p cancellata. Anche qui scarsa capacità e incisività della comunicazione. Ma tant’è, ognuno si sceglie il comunicatore che ritiene più efficace.
Correrà da solo Siragusa? Sicuramente sì. Ha evitato di finire nel ciambotto di Tommaso Minervini, dove avrebbe fatto la figura del pesciolino che si ingoia senza accorgersene e magari senza masticare. Ha rinunciato al tavolo del centrosinistra, dove sicuramente gli sarebbe stata riconosciuta più dignità. E ha scelto di sfruttare la sua posizione per il ballottaggio per dare i suoi voti al miglior offerente. Soprattutto dopo aver valutato il suo peso. Nel 2013 Siragusa raccolse 343 voti personali, mentre Centro Democratico ne mise insieme 1.162. Questo migliaio di voti potrebbe essere utile a uno dei due sfidanti al secondo turno.
Evidentemente Siragusa spera di diventare ago della bilancia e decidere lui il vincitore delle elezioni, divenendo così determinante. Se così dovesse essere, il candidato del Centro Democratico diventerebbe corteggiatissimo e ciascuno dei due sfidanti sarebbe disponibile ad offrire assessorati e quant’altro per annettersi quei voti.
Insomma, questa situazione politica così confusa, non ha finito di riservarci sorprese.
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