Calcio a 5 maschile, “manita” delle Aquile Molfetta espugnato il comunale di Canosa e consolidato il terzo posto
Foto Cosmo De Pinto
MOLFETTA - Testa, cuore e attributi con questi fattori le Aquile Molfetta di calcio a 5 maschile hanno espugnato il palazzetto di Canosa conquistando la quarta vittoria consecutiva. Il team del presidente De Giglio nonostante l’espulsione assurda di Silvio Dell’Olio, l’assenza di Ossorio e le non perfette condizioni di Ortiz vincono e convincono con il punteggio di 5-3. Prova incredibile da parte di tutte gli elementi guidati da mister Rutigliani, le marcature portano la firma di: Dell’Olio, Teo, Ortiz, Murolo e Pedone. Primo tempo opaco dovuto sicuramente alle ridotte dimensioni del rettangolo di gioco (1-1), secondo tempo dove escono fuori sicuramente le tante motivazioni dei biancorossi in cui riescono a ribaltare lo svantaggio (1-2) subito sapendo soffrire anche nei momenti chiave della partita e conservano il terzo posto in classifica (condiviso con il Manfredonia) a quota 29 punti.
PRIMO TEMPO. Rutigliani si affida a Lopopolo tra i pali, Pedone, Dell’Olio, Di Bendetto e Dell’Olio. I primi minuti sono tutti del Futsal Canosa: Angiulli dopo 21’’ spreca il vantaggio, Lopopolo è strepitoso sulle conclusioni di Gomez. Ancora i padroni di casa premono alla ricerca del vantaggio ma prima Angiulli coglie la traversa esterna e subito dopo Bruno coglie il palo. I biancorossi non riescono ad imporre il proprio gioco nei primi minuti ed ancora Lopopolo si rende protagonista salvando letteralmente il risultato sui tentativi di Angiulli e del solito Gomez. Le Aquile Molfetta provano a reagire con Dell’Olio: Morais risponde presente.
Teo subito dopo coglie il palo e Morais non si fa sorprendere sui tentativi di Dell’Olio e ancora una volta di Teo Cano Gomez. Il Molfetta sembra aver trovato le giuste misure dopo un avvio difficile e al 10’32’’ Dell’Olio è abile a intercettare la sfera e mettere a segno l’ennesima rete il campionato (26 goal in 17 giornate). I padroni di casa cercano sin da subito il pareggio: Bruno calcia fuori da banda destra e Lopopolo (l’ex di turno) è ancora una volta strepitoso su Gomez e Paulinho. Al 16’40’’ arriva il pareggio del Futsal Canosa con una missile dall’out di sinistra di Patruno. A 29’’ dal termine della prima frazione, i direttori di gara ammoniscono per la seconda volta (incredibilmente) Dell’Olio per un semplice contrasto pertanto i molfettesi perdono uno dei giocatori più in forma e riescono a concludere il primo tempo con il punteggio di 1-1
SECONDO TEMPO. Ripresa di gioco in cui le Aquile riescono e gestire al meglio l’inferiorità numerica e devono fare i conti con Morais che si rende decisivo su Murolo, ancora il numero 26 molfettese coglie il palo. Il Futsal Canosa alla prima occasione, del secondo tempo, si porta in vantaggio con una bordata da banda destra di Paulinho al 2’32’’. Pedone e compagni non si scoraggiano affatto e Morales salva i suoi sui tentativi di Dell’Olio e proprio del capitano molfettese. Sul punteggio di 1-2 la Sefa Molfetta in meno di 90’’ ribalta completamente il risultato: 8’36 goal di Teo e al 9’06’’ Ortiz (non al meglio visto l’infortunio) porta in vantaggio i suoi dopo una triangolazione proprio con il numero 9.
Il comunale di Canosa diventa una bolgia ma i biancorossi con grande determinazione segnano il quarto goal di giornata con il molfettese doc Murolo servivo in maniera perfetta dal regista di Cordoba all’11’47’’. Mister D’Ambrosio visto il punteggio di svantaggio di 4-2 inserisce subito il quinto di movimento, i molfettesi incitati in maniera incessante dalla tifoseria del “sestoincampo” riescono a difendersi in maniera positiva ma al 16’38’’ Paulinho accorcia le distanze. Il punto esclamativo del match lo mette capitan Pedone al 19'34’’ mettendo a segno il secondo goal consecutivo dopo quello con il Manfredonia e la rete del definitivo 5-3.
Nella prossima giornata la Sefa Molfetta, dopo la sosta come prevista dal campionato, sarà impegnata nell’insidiosa gara casalinga, 18ª giornata di campionato, sabato 16 marzo alle 16 contro il Futsal Parete (settima forza del campionato).
Le dichiarazioni del preparatore dei portieri Marco Andriani al termine del match: Sapevamo che la partita non sarebbe stata facile, nonostante la posizione in classifica del Canosa. In questo campo è davvero difficile conquistare punti e questa settimana non è stata affatto semplice soprattutto per gli infortuni. Il match contro il Canosa è stato disputato in maniera pazzesca da tutti ma gran merito nel risultato penso sia dovuto anche agli interventi di Claudio Lopopolo, per lui penso non sia stata una partita semplice visto il suo passato a Canosa. Ha dato gran sicurezza alla squadra è questo è davvero importante. Claudio è un professionista, tecnicamente non lo scopriamo ora ma il suo punto forte è il carattere, si è messo fin da primo giorno a disposizione delle squadra e del reparto portieri. Ha trovato subito un gran feeling con Panunzio e anche con i ragazzi più giovani e penso che da quando sia arrivato ci ha dato una marcia in più. Nonostante la sua esperienza in settimana si allena al massimo e si nota volentieri che il suo obiettivo resta sempre quello di migliorarsi.
In questo momento finalmente ci troviamo dove meritiamo, questa squadra è stata costruita per i play off, ora però è fondamentale mantenere la posizione attuale visto i prossimi incontri”.