Buone performance molfettesi al Torneo nazionale Csain “23° Memorial Tardini”
A Riccione si è disputato dal 11 al 13 giugno il torneo di tennis nazionale a squadre “23° Memorial Tardini” e il singolare assoluto Veterani over 45. Nella competizione a squadre erano iscritte il CT Marche, il CT Lazio e la Puglia rappresentata da 2 squadre, il circolo ASD tennis di Molfetta e il circolo tennis AVIO di Brindisi. La compagine a squadre molfettese era composta dal capitano Geremia De Nisco, Beppe Zaza, Antonio Messina e Marco Orabona; Mimmo De Robertis era invece iscritto al torneo riservato ai Veterani over 45. Due grandi performance dei nostri tennisti locali, tutti encomiabili per le eccellenti condizioni tecniche e agonostiche, che purtroppo si sono infrante in fi nale in entrambi le competizioni. Nel torneo a squadre l’ASD tennis di Molfetta, ha battuto in semifi nale i campioni Italiani in carica delle Marche con il punteggio di 2-1, al termine di incontri molto emozionanti. Alla sconfi tta iniziale di Zaza per 3/6- 7/6-7/6, era Orabona a pareggiare il conto con il risultato di 6/4-7/6 dopo una prestazione eccellente; nella 3ª e decisiva partita, era l’esperta coppia De Nisco-Messina a prevalere nettamente 6/0–6/1 sulla compagine marchigiana. In fi nale c’è stato l’attesissimo scontro tra le due compagini pugliesi, già rivali da anni a livello regionale; dopo la sofferta e meritata vittoria iniziale per 7/6-7/6 di Zaza contro il roccioso Fischetto, era Orabona a cedere il passo al fantasioso brindisino Piliego con il punteggio di 6/4-6/3. Nel doppio e decisivo match, la compagine brindisina schierava lo stesso Piliego in coppia con il maestro federale Ruggiero; nulla poteva il doppio molfettese De Nisco-Messina contro lo strapotere tecnico degli avversari cedendo con un perentorio 6/4-6/2. Nel torneo riservato ai Veterani over 45, il molfettese De Robertis vinceva in semifi nale contro il brindisino Petrelli con il punteggio di 6/4 – 6/7 – 7/6 dopo un’accesissima partita. In fi nale incontrava il pluridecorato 50enne marchigiano Pedica (maestro del C.T. Matelica) e dopo un iniziale 4-0 frutto di colpi spettacolari, il molfettese era costretto al ritiro alla fi ne del 1° set, causa uno stiramento inguinale; peccato, perché De Robertis stava mettendo in campo tutte le sue energie e la sua tecnica per avere ragione del validissimo avversario. Grande entusiasmo, comunque, per queste brillanti prestazioni delle racchette molfettesi partite per la località romagnola senza grosse pretese.