Blitz della Guardia di Finanza in un lido-pizzeria di Molfetta: 13 lavoratori in nero senza libretto sanitario
MOLFETTA - Blitz dei militari della Guardia di Finanza in uno stabilimento balneare nel quale era in corso una festa. Nel lido, in località seconda cala tra Molfetta e Giovinazzo, che nelle ore serali diventa un locale di ristorazione, sono stati scoperti ben 13 lavoratori "in nero", senza alcuna tutela contrattuale e sprovvisti dei necessari permessi sanitari.
I 15 lavoratori, tra camerieri, pizzaioli, barman e addetti alla sicurezza, non erano in regola, infatti, con le norme in materia sanitaria, contributiva e assistenziale.
Le irregolarità accertate sono state segnalate agli uffici competenti, mentre per gli aspetti fiscali a carico del datore di lavoro sono in corso accertamenti da parte dei finanzieri. Per il datore di lavoro sono previste pesanti sanzioni. In base al recente "decreto Bersani", infatti, per ciascun lavoratore "a nero" è prevista una sanzione amministrativa che va da 1.500 euro a 12.000 euro, a cui si aggiungono 150 euro per ogni giorno lavorativo accertato.
Al di là delle irregolarità fiscali, pur rilevanti, l'intervento delle Fiamme Gialle si è rivelato provvidenziale soprattutto sul piano della tutela della salute dei cittadini: è assurdo che chi operava come barman o pizzaiolo non fosse in regola con le norme sanitarie, mettendo a rischio la sicurezza alimentare delle persone che ignare della situazione, si recavano nel lido a consumare pizze e altro.