Bitonto. Una Teca per tutti
BITONTO - Giovedì 11 Marzoalle alle ore 18.30 presso la sede "Una.teca per tutti" (Via Mazzini 148 Bitonto), ci sarà una "DISCUSSIONE LETTERARIA", sul libro di Eva Cantarella "Dammi mille baci". "Veri uomini e vere donne nell''antica Roma", Feltrinelli edizioni a cura della prof.ssa Mariella Cassano.
I contenuti - Dopo la ricognizione sull''eros greco, Eva Cantarella, parla dell''amore al tempo dei romani. Per un romano la virilità era la massima virtù; e i romani venivano educati ad assoggettare e a essere dominatori, nella politica come nell''amore e nel sesso.
E infatti da una violenza, quella di Marte ai danni di Rea Silvia, nasce Romolo,il fondatore della città. L''altra faccia della sessualità romana è etica del vanto, il gloriarsi della propria vi rilità anche negli aspetti più concreti e materiali. Ecco allora i "Carmina Priapea", gioiosa celebrazione di Priapo.
Il dio del fallo, coi suoi spropositati attributi;ecco graffiti e iscrizioni di palestre, taverne, muri la cui gioiosa crudezza sconfina spesso nell''oscenità, ecco leggende popolate da membri maschili che spuntano dal focolare per fecondare innocenti fanciulle.
Ed ecco dotti ma spassosi intermezzi, dove la Cantarella guida il lettore attraverso le pratiche osculatorie (i tre modi di nominare il bacio, osculum, savium e basium), le tariffe, le specializzazioni e l''abbigliamento delle prostitute, i riti matrimoniali e di fecondità.
E le donne? Ci sono quelle che si adeguano (Porzia, che si suicida inghiottendo carboni ardenti), le donne modello di virtù (Lucrezia) e le ribelli (Sulpicia),contro cui si accaniscono le leggi moralizzatrici. E poi i "veri" uomini, Augusto e Cesare, i poeti Grazio e Marziale, e ovviamente, Catullo, che chiede con pari trasporto i b aci della bella Lesbia e del tenero Giuvenzio.
Ingresso libero.