BISCEGLIE - Un teatro Garibaldi gremito in ogni ordine di posto ha voluto rendere omaggio, sabato 21 maggio a Bisceglie, alla straordinaria figura di Aldo Gigante (1923 - 2007).
Una persona da non dimenticare il Maestro Gigante (nella foto con il Maestro Riccardo Muti, suo allievo). Uomo raffinato, colto e di pregevole spessore umano, compositore di musiche e testi che hanno segnato un’epoca e dalle quali campeggia, con inconfutabile trasparenza, non solo la sua elevata formazione musicale ed umanistica, ma anche il grande amore che nutriva per la sua Città e per la Musica.
Un signore d’altri tempi, capace di coniugare autentica passione per la sua professione ad uno stile di vita intriso di semplicità, rigore e dolcezza al tempo stesso.
Molto più di un semplice musicista. Molto più di un semplice insegnante.
Stimatissimo ed assai apprezzato da quella stessa platea che sabato ha voluto ricordarlo in una serata densa di emozioni. Ardentemente voluto dalla Famiglia Gigante, il concerto ha visto il susseguirsi di numerose esibizioni musicali da parte di ex-allievi del Maestro, oggi affermati pianisti e musicisti, che hanno voluto ripercorrere alcuni dei suoi brani più belli, che hanno avuto modo di conoscerlo ed apprezzarlo in vita e che tutt’oggi lo ricordano con sincera emozione.
Un magistrale Ippolito Ventura ha tessuto le fila di una serata coinvolgente nel corso della quale si sono avvicendati sul palcoscenico i pianisti Domenico Bruno, Cecilia Gigante, Ippolito Ventura, Vincenzo Rana assieme alla giovanissima e straordinaria violoncellista Ludovica Rana, il flautista Vincenzo Mastropierro, il tenore Vincenzo Galantino ed il soprano Luigia Mancini.
La Famiglia Gigante ha ringraziato il sindaco Francesco Carlo Spina e l’amministrazione comunale di Bisceglie per il patrocinio offerto per la realizzazione del concerto “Ricordando il Maestro Gigante”. Un particolare ringraziamento è stato rivolto a tutti gli interpreti che, con le loro esecuzioni di alto livello artistico, hanno animato la serata e reso emozionante il momento.