Bisceglie, ancora ladri di olive. Tre arresti dei CC
BISCEGLIE - Dopo i cinque rumeni arrestati sabato scorso, altre tre persone sono finite in manette nella tarda mattinata di ieri perché sorprese a raccogliere olive in un fondo altrui, attrezzati con reti, bastoni e sacchi. Si tratta del 44enne A.P., del 22enne A.L. e del 36enne F.A., tutti di Molfetta, arrestati a Bisceglie dai Carabinieri della locale Tenenza con l’accusa di furto aggravato in concorso.
Una “gazzella” dell’Arma, in servizio perlustrativo nelle aree rurali, allertata da personale del locale consorzio delle guardie campestri, si è portata in località “Palombara” dove tre persone stavano raccogliendo olive all’interno di un fondo di un consorziato. Giunti sul posto, i carabinieri, in collaborazione con i vigilantes, hanno bloccato i ladri traendoli in arresto.
Nel fondo, oltre a diversi teli e bastoni in legno, è stata rinvenuta un’autovettura di proprietà di uno dei tre, al cui interno erano stati caricati alcuni sacchi di frutti appena raccolti. Sotto un albero, invece, sono stati rinvenuti altri sacchi contenenti olive per un peso complessivo di 500 kg. L’attrezzatura utilizzata per il furto e l’autovettura sono stati posti sotto sequestro, la refurtiva restituita al legittimo proprietario, mentre i tre sono stati associati presso la casa circondariale di Trani. Nel corso della stessa mattinata inoltre, stessa sorte è toccata anche ad un una quarta persona, raggiunta da un provvedimento di aggravamento della misura in atto degli arresti domiciliari. Si tratta del 31enne Walter Maresca, di Bisceglie, che dovrà rispondere di violazione della misura cautelare cui è sottoposto.
L’uomo, lo scorso 15 ottobre, era stato sorpreso dai militari della locale Tenenza mentre, con un cestello calato dal balcone della casa, dopo aver ritirato cinque euro da un tossicodipendente, cedeva a questi una dose di droga.