BASKET - Virtus Monte di Procida - Centro auto Ford Molfetta 68-83
MOLFETTA - 31.10.2005
MONTE DI PROCIDA: Capuano n.e., Carannante 0, Cristiano 24, D.Fevola n.e., M.Fevola n.e., Grassitelli 12, Lepre 9, Marino 18, Mazzocchi 0, Pilato 5, Esposito n.e.
MOLFETTA: Maggi 21, Filianoti 0, Abet 6, Varisco 12, Teofilo 10, Leo 14, Capurso n.e., Bonaiuto 0, Tommasini 17, Altamura n.e.
Parziali: 19-23, 39-43; 58-64, 68-83.
La Nuova Virtus Molfetta esce vittoriosa dalla sua terza trasferta stagionale battendo di giustezza un Monte di Procida comunque attivo e disinvolto per buona parte dell'incontro. Due punti fondamentali ottenuti su un campo difficile che richiedeva concentrazione ed ottima organizzazione collettiva. Nel complesso la Virtus, sebbene ancora priva di Giovanni Gesmundo, è apparsa più squadra dei pur coriacei locali. Un successo che rialza meritevolmente le quotazioni del Molfetta e riconsegnano al campionato una squadra finalmente competitiva in attesa del big match di domenica prossima contro Bisceglie.
Tra le fila biancazzurre ancora una volta sugli scudi Maggi, anche ieri miglior realizzatore di squadra e Varisco che sta migliorando e perfezionando la sua condizione di gara in gara; da segnalare le ottime prestazioni di Tommasini e di un ritrovato Leo, prepotente padrone della lunetta ed autore di ben 14 rimbalzi complessivi. Coach Carolillo si affidava ancora una volta al quintetto titolare composto da Maggi, Varisco, Teofilo, Leo e Tommasini mentre Mimmo Maddaluno rispondeva con Marino, Grassitelli, Pilato, Lepre e Cristiano.
Molfetta iniziava subito forte affidandosi alla precisione nei tiri da tre dei suoi uomini di punta Maggi, Varisco e Teofilo; sull'altro fronte imperversavano prepotentemente Marino, abile ed efficace nelle sue ripetute sortite, ed il colosso Cristiano che monopolizzava la lunetta infilando facilmente da sotto; la prima frazione si chiudeva con un inutile fallo di Abet, entrato a sostituire un dolorante Maggi, su Marino: l'1 su 2 dalla lunetta del play campano valeva il momentaneo 19-23. Nel secondo quarto l'incontro si faceva più vivace e interessante. Molfetta riusciva a mantenere un risicato vantaggio grazie ai preziosi canestri di Teo e Maggi e ad un'insolita tripla di Tommasini che ribattevano le soventi incursioni locali.
Nella seconda metà della frazione la difesa molfettese si scopriva più vulnerabile concedendosi agli avversari e facendo temere il peggio ma proprio nel momento più critico il solito Maggi infilava la tripla risolutrice che allontanava gli spettri dell'ennesima rimonta; poi sulla sirena ancora Marino per i suoi portava a termine un contropiede vincente iniziato nella propria metà campo. Si andava così a riposo sul 39-43.
Nella terza frazione Molfetta allungava grazie alle triple consecutive di Leo, Varisco e Maggi attestando il suo vantaggio sui 10 punti; Molfetta difendeva bene e faceva girar palla in attacco: gli scambi tra Leo e Varisco e le sortite di Tommasini permettevano di navigare in acque tranquille. Pian piano Monte di Procida perdeva lucidità e si affidava sempre più a Cristiano, il solo in grado di dare continuità alla sua squadra. Nell'ultimo quarto Monte di Procida non riusciva a rimontare lo svantaggio e a rientrare in partita; Teofilo si portava in doppia cifra con una tripla prima di uscire per falli. La lucidità dei campani si appannava definitivamente nel finale e gli attacchi divenivano sempre più imprecisi ma Cristiano e Grassitelli riuscivano a riaccendere le speranze locali in un ultimo disperato tentativo di rimonta ma Molfetta teneva bene il campo e migliorava il suo score grazie ai liberi e ad una tripla di Abet fino a toccare il massimo vantaggio di 15 protrattosi fino alla conclusione. Tutto l'entusiasmo per questa vittoria è espresso anche dal coach Carolillo: ”La vittoria oggi era fondamentale, perché sapevamo che sarebbe stato un campo difficile ed un eventuale colpo esterno avrebbe potuto rilanciarci in classifica. Finalmente si è vista la squadra che voglio, con i giusti meccanismi e la giusta precisione al tiro. Un risultato senz'altro importante anche dal punto di vista del morale, in attesa della partita di Domenica prossima con Bisceglie”.