Basket, Virtus Molfetta: Agrigento tappa fondamentale
Vincere per continuare a rincorrere la salvezza
MOLFETTA - Vincere prima di tutto, sperando che dagli altri campi arrivino anche notizie confortanti e risultati positivi: è questa l’obiettivo della Virtus che domani sarà di scena ad Agrigento in una sfida che deve rappresentare un segnale di continuità dopo la bella e vincente prova dei ragazzi di coach Paternoster (foto) in quel di Bisceglie.
Al contrario di quanto racconti la classifica, l’avversario di oggi non è affatto da sottovalutare: Agrigento infatti, nonostante i soli 14 punti che hanno praticamente già condannato alla retrocessione la compagine guidata dall’ex giocatore NBA Esposito, è un roster molto competitivo, formato da giocatori di ottimo livello tecnico e atletico. Su tutti l’ex Rieti e fratello del Marco molfettese, ovvero Mossi, guardia con tanti punti nelle mani ed una mano molto calda dalla lunga distanza. A completare il reparto esterni ci sono l’under Casella e l’ex Ferentino Bonaiuti, recuperato nel corso della stagione dopo un infortunio che ne aveva compromesso il rendimento nel girone d’andata.
Il ruolo di play titolare è affidato al giovanissimo ma altrettanto talentuoso Sabbatino, affiancato da un altro under, Anello, confermato dopo la precedente positiva stagione.
Sotto le plance coach Esposito ha davvero l’imbarazzo della scelta: Pennisi e Barbieri garantiscono fisicità e centimetri nel pitturato nel ruolo di pivot, mentre Giovanatto e Squarcina nello slot di ala grande si dividono i minuti, apportando alla causa punti e imprevedibilità al gioco offensivo dei siciliani.
Insomma una classifica bugiarda per Agrigento; la Virtus deve tentare però il colpaccio, cercando di tornare a casa con altri due punti che in chiave salvezza potrebbero rivelarsi fondamentali.