BASKET - Coppa Italia, la Virtus cade a Ruvo
Domenica possibilità di un pronto riscatto
MOLFETTA - Il Ruvo di Puglia ferma la Nuova Virtus Basket Molfetta nella terza giornata di Coppa. A spuntarla, dopo una gara equilibrata e sempre combattuta sono stati i padroni di casa capaci di sfruttare meglio i tiri liberi (solo 9/23 per il Molfetta) e di piazzare due triple con De Bellis nelle ultimissime battute del match.
Ruvo partiva con De Bellis, Costantino, Mlinar, Mainoldi e Giordano a cui Carolillo opponeva il solito quintetto composto da Maggi, Labate, Teofilo, Leo e Storchi.
Molfetta si portava subito sul 4-0 con Teofilo poi l'affondo di Mainoldi regalava i primi punti al Ruvo e Giordano impattava dopo 4 minuti. Leo riportava avanti Molfetta prima che l'ex Labate infilasse la tripla del 4-9. Sul finire del quarto Molfetta allungava con i contropiede di Teofilo e due triple di Maggi portandosi sul 10-20 ma i padroni di casa riuscivano a chiudere la frazione limitando i danni con Giordano.
Molfetta non aveva troppa familiarità con i liberi e Ruvo ne approfittava limando lo svantaggio a sole due lunghezze. Parrino subentrava a Maggi e affondava il colpo realizzando il tiro aggiuntivo, Capitanelli era efficace a rimbalzo ma non bastava: Nardin in contropiede depositava la palla del -3. Il gioco si faceva troppo confuso e frastagliato per entrambe le formazioni e il risultato era un punteggio basso in chiusura di tempo. Molfetta cercava il tiro dal perimetro ma con percentuali bassissime. Labate sbloccava per il 21-28 ma prima Mainoldi con una tripla e poi Davico allo scadere fissavano il risultato sul 29-30.
Si ripartiva con il pronto sorpasso del Ruvo a cui Leo rispondeva efficacemente. Si giocava in perfetto equilibrio. Le difese non lasciavano grandi spazi per entrare in area ma Molfetta faceva girare meglio la palla anche se le marcature dei ruvesi erano asfissianti. A metà quarto il punteggio era fermo sul 35-37. Storchi con una insolita tripla dava il +4 a Molfetta poi Labate completava il break con un canestro in contropiede ma si andava all'ultimo riposo sul 44-49. Rientrava Capitanelli che andava subito a segno poi Scorrano metteva la tripla e Molfetta volava sul +10. Un mini break del Ruvo concluso da Mlinar riportava i molfettesi con i piedi per terra. Capitanelli era costretto a uscire per un brutto colpo alla schiena dopo l'impatto sul parquet. Scorrano protestava dopo un fallo veniale: 5° fallo e tecnico. Dalla lunetta Giordano faceva 3 su 4 e Ruvo andava sul -1. Il finale era palpitante. De Bellis infilava due triple a un minuto dalla sirena. Poi animi surriscaldati con qualche decisione arbitrale perlomeno dubbia e due tecnici alla panchina molfettese conclusi con l'espulsione di Carolillo. De Bellis approfittava dei liberi per chiudere definitivamente la contesa sul 69-61.
La Virtus ha data prova di essere una squadra attrezzata, all'altezza delle migliori compagini della categoria. Ha giocato una partita di buona intensità anche se sbagliando di meno dalla lunetta avrebbe potuto chiudere la gara in modo diverso. Ma va bene così.
Molfetta tornerà in campo domenica prossima alle ore 20. Si giocherà il ritorno della partita contro il Corato nel palazzetto dello sport di Trani a causa dell'indisponibilità del “PalaLosito” di Corato.
ADRIATICA INDUSTRIALE RUVO – CENTRO AUTO FORD MOLFETTA 69-61
PARZIALI: 14-20, 29-30; 44-49, 69-61.
Fiore di Puglia Ruvo: Costantino 3, Mlinar 12, Mainoldi 11, Saborido 4, Giordano 16, Nardin 2, De Bellis 19, Davico 2, Campanale n.e., Caldarola n.e., Chieco n.e., Bucci n.e.. Coach Brogialdi.
Virtus Molfetta: Maggi 6, Sancilio n.e., Parrino 6, Ungaro n.e., Spadavecchia n.e., Teofilo 11, Leo 10, Scorrano 3, Labate 16, Gadaleta n.e., Capitanelli 2, Storchi 7. Coach Carolillo.
Arbitri: Lavino di Mesagne, Leggiero di Brindisi.
Usciti per 5 falli: Costantino e Saborido, Scorrano. Espulso coach Carolillo dopo due tecnici fischiati alla panca molfettese. Tecnico a Scorrano